Coronavirus, Borse: Male Piazza Affari, bene quelle asiatiche

giovedì 5 marzo 2020


L’effetto del Coronavirus mette in crisi le Borse europee. Piazza Affari peggiora insieme alle altre borse continentali sulla scia del futures americani che preannunciano un’apertura negativa di Wall Street all’indomani del balzo registrato dai listini Usa. Accelera lo spread fra Btp e Bund tedesco. Il differenziale è risalito a 167 punti base dai 163 dei primi scambi. Il rendimento del decennale è pari all’1,03 per cento. Le Borse asiatiche salgono grazie ai segnali lanciati da banche centrali e governi sulla volontà di sostenere le economie contro gli effetti del coronavirus. Gli ultimi in ordine di tempo, sono il pacchetto da 8 miliardi di dollari varato dal Congresso Usa per la prevenzione del virus, all’origine del rally di ieri di Wall Street, e le parole del ministro delle Finanze australiano che ha parlato in misure di stimolo in arrivo molto presto. Il listino di Hong Kong segna così un rialzo del 2 per cento a seduta ancora aperta, hanno chiuso in decisa crescita Shanghai (+1,99 per cento) e Shenzhen (+1,78 per cento) e lo stesso hanno fatto Seul (+1,26 per cento) e Sydney (+1,11 per cento).

La Borsa di Tokyo termina la seduta col segno più, in scia alla progressione di Wall Street dopo l’affermazione del candidato John Biden alle primarie democratiche Usa, e l’impegno del Fondo monetario internazionale per contenere il rallentamento della crescita causato della diffusione del coronavirus. Il Nikkei guadagna l’1,09 per cento a quota 21.329,12, aggiungendo 229 punti. Sul mercato dei cambi lo yen è stabile sul dollaro a 107,40, e sull’euro a 119,60.

Le Borse cinesi chiudono la seduta con forti guadagni sostenute dall’annuncio del ministero delle Finanze che ha stanziato altri 110,48 miliardi di yuan (circa 16 miliardi di dollari) di fondi aggiuntivi da destinare alle attività di prevenzione e di controllo dell’epidemia del nuovo coronavirus: l’indice Composite di Shanghai guadagna l’1,99 per cento, a 3.071,68 punti, mentre quello di Shenzhen sale dell’1,78 per cento, a 1.929,44. La Borsa di Seul mette a segno la quarta seduta di fila al rialzo sulle attese di nuovi stimoli all’economia, a partire dall’allentamento monetario delle banche centrali mondiali dopo il taglio dei tassi dello 0,5 per cento approvato a sorpresa dalla Fed: l’indice Kospi guadagna 25,93 punti, salendo a quota 2.085,26 (+1,26 per cento). Intanto, la Corea del Sud ha reso noto questa mattina 438 nuovi casi di coronavirus, portando il totale nazionale a 5.766.

 


di Duilio Vivanti