Gli Agnelli guardano a startup tech, fondo da 100 milioni

giovedì 7 giugno 2018


La famiglia Agnelli punta alle start up tecnologiche. E lancia Exor Seeds, un fondo da 100 milioni di dollari con il quale la holding torna alle sue radici imprenditoriali. Tramite Exor Seeds sono già stati effettuati investimenti per 20 milioni di dollari in 11 società con base negli Stati Uniti, fra le quali una che offre servizi finanziari agli anziani e un’altra che aiuta i radiologi a diagnosticare il cancro al seno.

“Anche se l’investimento rappresenta meno dell’1% del valore degli asset di Exor’’, l’iniziativa rappresenta un ‘‘cambiamento significativo per la famiglia Agnelli, da sempre associata alle grandi aziende industriali italiane” commenta il Wall Street Journal, notando comunque come Exor Seeds si troverà a far fronte a un’agguerrita concorrenza nella sua caccia alla prossima grande innovazione. Il numero delle aziende che hanno lanciato venture fund negli ultimi anni è esploso, con successi non del tutto comprovati. Ma secondo gli analisti la nuova iniziativa di Exor è in grado di ottenere risultati: Exor Seeds ha chance perché è stata disegnata per agire ed effettuare investimenti rapidamente, spiega Reid Hoffman, fondatore di LinkedIn, con il Wall Street Journal.

“Gli investimenti possono essere una modalità proficua per Exor per allocare capitale. Ritengo inoltre che ci renderanno dei migliori titolari delle aziende che già abbiamo” afferma John Elkann. A differenza degli altri fondi simili, Exor Seeds a un outlook per gli investimenti più lungo, fra i tre e i cinque anni. “Se un fondo ha un investimento che non sta andando benissimo dopo tre o cinque anni, c’è la tentazione di venderlo per raccogliere fondi per un altro fondo. Qualche volta vengono vendute cose che non dovrebbero essere vendute” mette in evidenza Noam Ohana, alla guida di Exor Seeds.

Fra gli investimenti effettuati finora da Exor Seeds ci sono i 4 milioni di dollari pagati per una quota del 10 per cento in True Link, società impegnata nello sviluppo di prodotti finanziari per gli anziani e le famiglie che si occupano di loro. Ma anche quelli in Privacy.com, che offre servizi finanziari ai Millenial, e all’assicurazione Cover.


di Redazione