giovedì 1 marzo 2018
Jerome Powell è ottimista sull’andamento dell’economia americana. Il presidente della Federal Reserve non intravede alcun segnale di “surriscaldamento” dell’economia Usa. Lo ha dichiarato in audizione alla Commissione per il sistema bancario del Senato.
È quanto riferisce il Wall Street Journal. Ma in realtà, secondo gli investitori occorre un atteggiamento più deciso nel rialzare i tassi di interesse nel 2018.
Il presidente della Fed, la Banca centrale statunitense, ha indicato che il numero di cittadini statunitensi in età da lavoro che è occupato o in cerca di occupazione continua ad essere più basso del periodo pre-crisi.
“Mi attendo – ha detto Jerome Powell – che il rafforzamento del mercato del lavoro si realizzi senza incidere sul tasso di inflazione. Le fluttuazioni dell’inflazione sono molto più equilibrate di quanto non fossero due o tre anni fa, quando gli inattivi erano un numero maggiore di oggi”.
Frattanto, l’inflazione si attesta sotto la soglia del 2 per cento, dove la Federal Reserve ha fissato l’asticella prima di prendere provvedimenti. Secondo i dati del dipartimento per Commercio, i prezzi al consumo di gennaio sono in rialzo del 1,7 per cento rispetto ad un anno fa.
di Redazione