Restituisci la refurt-Iva

sabato 7 febbraio 2015


Tanto a Renzi che gliene frega dei professionisti, imbarca dipendenti pubblici a palate, come gli ultimi duemilacinquecento all’Inps, i precedenti trecento giudici di Cassazione eccetera, tutti stipendiati da noi. Le partite Iva non l’hanno ancora capito che Renzi è di sinistra e li sta deliberatamente sopprimendo tutti i liberi professionisti? Le imprese che chiudono, cosa sono? Gli imprenditori suicidi? Tutta questa lamentela degli imprenditori, il loro strazio? Una pioggia di tweet sta cadendo sopra e contro questo governo, rubato e non eletto.

C’è la rivolta in corso dei liberi professionisti contro l’aumento dal 5 al 15 per cento della tassazione agevolata sulle partite Iva. Chiedono il conto a Matteo Renzi. Con oltre 3.500 tweet in meno di un'ora, Twitter è stata invasa da una vera e propria protesta anti governativa. L’imbroglione furbetto, con tendenza a capetto, avrà pane per i suoi denti. La sua miseria politica trabocca e sta esondando sul Paese disperato. Con l'hashtag #refurtIVA @actainrete, l'associazione dei lavoratori autonomi del terziario, sta in questo momento criticando duramente il rincaro dell'aliquota della gestione separata Inps.

I professionisti chiedono al governo di restituire la refurtIva, chiedono lo stop all’aumento dell’ aliquota Inps. Sono contro l’aumento dissennato dal 5 al 15 per cento della tassazione agevolata, "dei minimi" sulle partite Iva che è nella Legge di stabilità. Un’operazione definita un autogol dallo stesso Renzi. Ma perché, non lo sapeva? Renzi non sa cosa scrive e cosa c’è nella sua Legge di stabilità? Dice di voler rimediare al pasticcio, dice di “sperare di riuscire a correggere i suoi errori con la delega fiscale entro il 20 febbraio".

Cari tutti, aspettate e sperate. Speranze mal riposte. Con tutte le balle che racconta Renzi, c’è poco da concludere. Intanto su Twitter, la protesta continua feroce, a oltranza. Non ci si improvvisa governanti, non si rubano i governi, non si sovvertono le regole democratiche del nostro ordinamento civile. Poi la si paga, tutti. Si vada presto ad elezioni, abbiamo bisogno di persone capaci, competenti e adatte, elette.


di Francesca Romana Fantetti