venerdì 1 novembre 2013
Air France-Klm sospende l’aumento di capitale e azzera il valore delle proprie azioni in Alitalia. Una decisione, si legge nella relazione sui conti trimestrali diffusi dal gruppo franco-olandese, “presa tenuto conto delle incertezze attuali che pesano sulla situazione di Alitalia”. E il presidente di Air France-Klm, Alexandre de Juniac, avverte: “Se le condizioni non saranno rispettate entro il 14 novembre non parteciperemo all’aumento di capitale sociale di Alitalia”. Secondo de Juniac, per Alitalia “serve un piano di ristrutturazione molto forte per far fronte al passivo della compagnia.
Le nostre tasche non sono senza fondo e non possiamo fare tutto. Le cose - ribadisce ancora de Juniac - sono molto chiare. O le nostre condizioni vengono rispettate e arriverà una riposta positiva o non saranno rispettate e non ci sarà alcun atteggiamento positivo di Air France-Klm”. Il presidente del gruppo franco-olandese rileva che Air France-Klm “non è in trattativa con Alitalia. Deteniamo il 25%. Partecipiamo alla vita di Alitalia in quanto primo azionista”, sottolinea de Juniac senza aggiungere dettagli sullo stato delle discussioni con Alitalia. “Avremmo apprezzato essere informati piuttosto che scoprire i risultati delle discussioni alla fine - sottolinea il presidente e direttore generale - Siamo partner leali di Alitalia e ci aspettiamo la stessa cosa da parte della compagnia italiana. Siamo partner seri e vogliamo aiutare Alitalia alle condizioni annunciate.
Condizioni - precisa - che riguardano aspetti industriali, sociali e finanziari” e che “sin dall’inizio erano molto chiare. O le nostre condizioni vengono rispettate e ci sarà un rafforzamento della partnership con Alitalia, altrimenti la risposta di Air France sarà negativa”. Queste condizioni “vanno nell’interesse delle due parti: in quella di Air France-Klm che deve ritrovare una salute finanziaria e nell’interesse di Alitalia alla quale serve un piano di ristrutturazione durevole e a lungo termine”. Il deprezzamento della nostra partecipazione in Alitalia rappresenta 120 milioni di euro di impatto negativo sull’utile netto del gruppo nel terzo trimestre” riferisce, nel corso della presentazione dei risultati del terzo trimestre, il Chief financial officer di Air France-Klm, Philippe Calavia.
Il gruppo franco-olandese ha chiuso il terzo trimestre dell’anno con un fatturato pari a 7,212 miliardi di euro, in crescita dello 0,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e un utile netto pari a 144 milioni di euro, in calo del 51,4% rispetto ai 296 milioni del terzo trimestre del 2012. Il margine operativo lordo, invece, registra una crescita del 13,2% attestandosi a 1,073 miliardi di euro. Air France-Klm ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un fatturato pari a 9,513 miliardi di euro (+1%), un margine operativo lordo di 1,469 miliardi di euro (+32,1%), mentre la perdita netta si riduce a 649 milioni di euro. Nei primi nove mesi del 2012 la perdita netta del gruppo franco-olandese ammontava a 980 milioni di euro. Nei primi 9 mesi dell’anno il traffico passeggeri di Air France-Klm è cresciuto del 2,2% (capacità +1,4%).
Il load factor ha guadagnato 0,6 punti attestandosi all’84,2%. Nel fret il traffico ha registrato un calo del 5,5% (capacità -3,2%). Il load factor ha registrato una flessione di 1,5 punti a 62,1%. Sulla base di una fattura petrolifera di 2,3 miliardi di dollari e di un quadro economico “fortemente volatile”, Air France-Klm mantiene il suo obiettivo di un miglioramento del risultato operativo nel secondo semestre dell’anno, in linea con quello del primo semestre.
di Enrico Santoro