martedì 23 dicembre 2025
Un’apertura del 2026 all’insegna della spiritualità. È così che l’Università di Pisa vuole iniziare l’anno che verrà con un evento dal titolo San Francesco 1226-2026. spiritualità, dialogo e fratellanza nel mondo globale. Il prestigioso e antico ateneo toscano intende promuovere una serie di spettacoli teatrali, concerti, lectio magistralis, seminari, mostre, film, progetti didattici nell’arco di due mesi partendo da febbraio per finire nell’aprile 2026. Il tutto orientato verso il significato e l’importanza di San Francesco, la cui luce è stata e continua a essere un punto di riferimento per l’umanità. Se ne occuperà il Centro per l’innovazione e la diffusine della cultura (Cidic) che coinvolgerà tutta la città con iniziative finalizzate a riscoprire gli 800 anni dalla morte del Santo Patrono d’Italia, San Francesco, avvenuta il 3 ottobre del 1226. Così il 12 febbraio 2026 si terrà la prima nazionale del nuovo spettacolo teatrale Francesco che vedrà in scena Aldo Cazzullo e Angelo Branduardi. Si arriverà al 19 aprile con una serie di incontri con: Tomaso Montanari (19 febbraio), Luciano Fontana (27 febbraio) Alessandro Barbero (4 marzo) Agnese Pini, Franco Cardini e Giovanna Botteri. Il 21 marzo la Cattedrale di Pisa accoglierà il Premio Oscar Nicola Piovani, pianista e compositore, che dirigerà le opere Pietas e Cantico delle creature nello splendido scenario del Duomo. Una serata che sarà arricchita dalle letture di Sergio Rubini e dalla partecipazione del Coro, dell’Orchestra Unipi e della Filarmonica pisana. Spazio anche per i progetti didattici. Infatti, si rifletterà sulla figura di San Francesco attraverso progetti che coinvolgeranno le classi terze della Scuola secondaria di primo grado della provincia.

“San Francesco è un santo del quale va considerato anche il suo importante contributo a livello culturale per la lingua italiana, e nell’ambito delle arti figurative e dell’ecologia”. Lo ha dichiarato Riccardo Zucchi, magnifico rettore dell’Università di Pisa. “San Francesco è una forza della speranza, del coraggio e della Fede – ha continuato il rettore Zucchi – poiché è stata una delle figure ispirative della nostra cultura, della nostra civiltà al di là dell’orizzonte strettamente cristiano”. Un evento che sarà presentato in conferenza stampa, occasione in cui saranno presenti anche il direttore del Cidic Saulle Panizza. “L’Università ha profuso uno sforzo enorme per questa rassegna – ha dichiarato – e ciò non solo per la quantità e lo spessore dei vari appuntamenti ma anche perché abbiamo voluto mettere la rassegna a disposizione gratuita di tutta la cittadinanza, oltre che degli studenti”. Alla Conferenza stampa di presentazione saranno presenti infatti oltre al rettore dell’Università di Pisa Riccardo Zucchi e Saulle Panizza anche Claudia Napolitano, responsabile organizzativa attività public engagement del Cidic; Mauro Ronzani e Pierluigi Consorti dell’Università di Pisa che hanno collaborato all’elaborazione del programma. Tutta le iniziative culturali si svolgeranno in diverse sedi pisane: Palazzo della Sapienza, Teatro Verdi, Pala Todisco, Cattedrale di Pisa, Polo Carmignani, Cineclub Arsenale, Museo della grafica di Palazzo Lanfranchi.
(*) La prima foto ritrae un particolare della statua di San Francesco ispirata a un modello dello scultore Marcello Tommasi
(**) La seconda foto ritrae il rettore dell’Università di Pisa Riccardo Zucchi insieme ad alcuni docenti
di Salvatore La Lota Di Blasi