mercoledì 10 settembre 2025
Francesco Cavestri ritorna al Blue Note di Milano. Martedì 23 settembre si esibisce in uno dei luoghi simbolo del jazz a livello internazionale, dopo il sold out registrato ad aprile 2024. Il pianista jazz è reduce dei successi di pubblico e di critica registrati durante il tour nei più importanti festival e club italiani, con concerti tenuti anche all’estero, come la Steinway Hall di Dubai, e un tour in Germania in arrivo. Cavestri propone una musica profondamente radicata nel jazz contemporaneo, ma contaminata da elementi di hip-hop, musica elettronica e atmosfere cinematografiche. Il musicista al Blue Note si presenterà con il suo repertorio che alterna composizioni originali e personali riletture di giganti come John Coltrane, Robert Glasper e Radiohead. Nel suo ritorno al Blue Note, presenterà alcuni brani in anteprima tratti dal suo prossimo album, la cui uscita è prevista per l’inizio del 2026. Per l’occasione sarà accompagnato dal trio composto da Riccardo Marchese alla batteria e Alessandro Simeoni al basso con la partecipazione di una straordinaria special guest a sorpresa, una voce celestiale che ha incontrato nella sua carriera spesso il jazz e la musica classica e da tempo amica del Blue Note.
Nonostante la giovane età, Cavestri ha già ricevuto importanti riconoscimenti: è stato selezionato da Forbes Italia nella lista “Under 30”, ha vinto per due anni consecutivi (2023 e 2024) il titolo di “Miglior nuovo talento” del jazz italiano secondo la rivista Musica Jazz, e ha ricevuto un premio all’Auditorium Parco della Musica per la divulgazione giovanile del jazz. Sul palco, Cavestri conquista per la sua maturità musicale, la forte energia comunicativa e la capacità di creare un dialogo autentico col pubblico, tra virtuosismo, narrazione e profondità emotiva. Un concerto imperdibile, con il Blue Note a dare spazio ai grandi nuovi talenti del nostro paese. Secondo il trombettista Paolo Fresu, “Cavestri ha una capacità musicale veramente impressionante. Un ragazzo giovane con una grande maturità che riversa nella musica, creando concerti bellissimi e dimostrando un grande interplay con gli altri musicisti, progetti come quello di Francesco, mediati e respirati da un giovane come lui e che legano il jazz a generi come l’hip hop o la musica elettronica, sono il miglior modo per raccontare che il jazz è una musica per tutti”.
Francesco Cavestri (classe 2003), pianista, compositore e divulgatore. Studia pianoforte dall’età di 4 anni e si laurea a pieni voti a 20 anni in pianoforte jazz al Conservatorio di Bologna. Negli Stati Uniti studia e vince due borse di studio al Berklee College of music di Boston e frequenta la scena musicale newyorkese, vincendo una borsa di studio anche alla New School di New York. La sua discografia è composta da tre album: un album di esordio pubblicato nel 2022 con 9 inediti intitolato Early17 (il cui titolo deriva dall’età in cui l’album è stato ideato e registrato) con feat del grande trombettista Fabrizio Bosso. Il secondo album, dal titolo Iki- Bellezza ispiratrice, è uscito il 19 gennaio, distribuito da Universal Music Italia, e presenta la collaborazione con Fresu. Il terzo album, uscito il 16 febbraio 2024, dal titolo Una morte da mediano, raccoglie una colonna sonora che Cavestri ha registrato per un progetto Rai Play sound.
di Lia Faldini