giovedì 23 gennaio 2025
La cantante è sopravvissuta al massacro di Hamas del 7 ottobre 2023. Yuval Raphael, 24 anni, rappresenterà Israele al prossimo Eurovision song contest. La giovane artista ha trionfato ieri sera nella finale di Hakochav Haba, il programma che seleziona i rappresentanti israeliani per la celebre competizione musicale. Un percorso segnato dal dolore e dalla determinazione, che l’ha vista emergere come simbolo di resilienza per il suo Paese. Raphael ha raccontato di essersi salvata dal massacro del Nova Festival, nel deserto del Negev, nascondendosi sotto un cumulo di cadaveri per otto ore. “La musica è stata uno degli ingredienti più importanti nel mio processo di guarigione”, ha dichiarato. Durante la Finale, ha emozionato pubblico e giuria con una versione ballata di Dancing Queen degli Abba, dedicata “a tutti gli angeli” assassinati in quel tragico attacco al suo Paese. La performance di Yuval ha raccolto un plebiscito di voti, superando Valerie Hamaty, artista arabo-cristiana di Jaffa, e Daniel Wais, cantautore originario del kibbutz Be’eri, che ha perso entrambi i genitori negli attacchi.
Yuval era al festival insieme ad alcuni amici quando i miliziani di Hamas hanno fatto irruzione. Rifugiatasi in un bunker, ha finto di essere morta per sopravvivere fino all’arrivo delle Forze di difesa israeliane, otto ore dopo. Dei più di 40 presenti nel rifugio, solo 11 sono sopravvissuti. Raphael ha rivelato di avere ancora schegge di proiettile conficcate nella testa e in una gamba, ferite che porta come segni indelebili di quella giornata. L’artista non ha mai esitato a condividere la sua esperienza. Nell’aprile 2024 ha preso la parola al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni unite, raccontando: “Ero intrappolata e ho temuto per la mia vita, ho assistito a orrori indicibili: amici e sconosciuti sono stati feriti e uccisi davanti ai miei occhi. Quando i corpi delle persone uccise sono caduti su di noi, ho capito che nascondermi sotto di loro era l’unico modo per sopravvivere all’incubo”.
Nata a Ra’anana, Yuval ha dichiarato di voler rappresentare Israele all’Eurovision con orgoglio e determinazione: “Voglio raccontare la storia del Paese, ciò che ho passato, ciò che hanno passato altri”, ha spiegato in un’intervista. “Non cerco pietà, voglio che la mia voce venga ascoltata da un luogo di resistenza e forza”.
di Redazione