martedì 3 dicembre 2024
Dal 4 all’8 dicembre, Roma si prepara ad accogliere Più libri più liberi, la fiera nazionale della piccola e media editoria che, giunta alla sua 23ª edizione, è ormai un appuntamento fisso per chi respira cultura. Il cuore pulsante sarà ancora una volta La Nuvola dell’Eur, uno spazio che sembra fatto apposta per ospitare le storie, i racconti e le idee di centinaia di editori e autori. Quest’anno il tema scelto è “la misura del mondo”, un chiaro omaggio a Marco Polo e al suo Milione, a 700 anni dalla sua scomparsa. In un’epoca in cui il mondo si rimpicciolisce a colpi di click, questa riflessione sui confini fisici e simbolici del nostro pianeta suona come una boccata d’aria fresca. La partenza sarà col botto il 4 dicembre, con un’inaugurazione che vedrà schierate personalità di primo piano. Ci saranno il ministro della Cultura Alessandro Giuli, il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e l’assessore alla Cultura di Roma Capitale Massimiliano Smeriglio, accanto ai padroni di casa della fiera: Innocenzo Cipolletta, presidente dell’Associazione italiana editori, e Annamaria Malato, presidente dell’evento. Insomma, una tavolata istituzionale da far invidia ai vertici europei. Ma, come sempre, il vero protagonista sarà il pubblico, che ogni anno accorre a frotte per lasciarsi stupire dalle mille sfumature dell’editoria indipendente.
Il programma è un vero caleidoscopio di eventi, con 700 appuntamenti spalmati nei cinque giorni della manifestazione. C’è di tutto e di più: incontri con autori, presentazioni di libri, dibattiti su questioni di stringente attualità, e laboratori per grandi e piccini. I ragazzi, in particolare, avranno pane per i loro denti con iniziative come il laboratorio ispirato a Xenia contro il tempo di Lilith Moscon, o la presentazione di La Costituzione nelle parole, un progetto firmato Susanna Mattiangeli per avvicinare i giovani alla nostra Carta costituzionale. Si punta a coltivare fin da piccoli quel senso civico che, mai come oggi, ha bisogno di nuova linfa. Non mancheranno le premiazioni, sempre capaci di attirare l’attenzione. Tra gli appuntamenti di spicco ci sono il Premio Luigi Malerba 2024, il Premio Giovanni Pace e il Premio Marco Rossi, che celebreranno autori e opere di grande valore. Gli amanti dello sport, invece, troveranno pane per i loro denti con il Premio Letterario Sportivo Invictus, che continua a raccontare come il sudore e la fatica dell’atleta si intreccino spesso con le emozioni della narrativa.
Quest’anno, la fiera fa il passo più lungo della gamba e abbraccia il digitale come mai prima. La Più Libri Tv trasmetterà in diretta streaming gli eventi principali, aprendo una finestra sul mondo per chi non può essere presente. Per i più tecnologici, c’è una nuova app che permette di orientarsi fra stand ed eventi come un moderno Gps culturale. E poi c’è la presenza sui social, con l’hashtag ufficiale #piulibri24 che trasformerà ogni momento della fiera in un racconto collettivo. A rendere tutto possibile c’è uno squadrone di sponsor di prim’ordine, dal Centro per il libro e la lettura al Ministero della Cultura, passando per Regione Lazio, Roma Capitale, e big come Poste Italiane e Dior. Con la Rai come media partner, la manifestazione ha ormai messo radici profonde nel panorama culturale italiano.
Tra una pagina e l’altra, Più libri più liberi è il luogo dove le storie prendono vita e il tempo sembra fermarsi. In un mondo che va sempre più di corsa, questa fiera ci ricorda che c’è ancora spazio per fermarsi, leggere e, magari, sognare a occhi aperti.
di Redazione