martedì 26 novembre 2024
Souad Sbai ha firmato un saggio che analizza, con coraggio e chiarezza, il sistema di potere instaurato dal regime iraniano. L’Iran dei Mullah, edito da Armando Curcio Editore, è disponibile in tutte le librerie e piattaforme online. Il libro della scrittrice e politica, esperta di geopolitica e diritti umani, offre una narrazione dettagliata della teocrazia iraniana, dalle sue radici storiche all’impatto odierno sulla popolazione. Souad Sbai esplora temi cruciali come la repressione delle libertà, il ruolo delle donne, le violazioni dei diritti umani e le strategie geopolitiche che fanno dell’Iran un attore ancora oggi controverso sulla scena internazionale. Dal 1979 a oggi, l’Iran ha attraversato profonde trasformazioni politiche e sociali. Questo libro esplora le radici della rivoluzione, analizzando le tensioni economiche, sociali e politiche che hanno portato al malcontento verso il regime dello Scià.
Con un focus sull’ayatollah e il suo ruolo centrale nella formazione dell’opposizione, il libro offre una panoramica dettagliata dei cambiamenti avvenuti nel Paese. Attraverso eventi cruciali, si delinea il contesto che ha portato alla rivoluzione e all’ascesa dei mullah al potere. Un viaggio affascinante nel cuore della storia iraniana recente, con un’analisi approfondita delle dinamiche politiche e sociali che continuano a plasmare il destino dell’Iran e del Medio Oriente. Con un linguaggio accessibile e rigoroso, Sbai punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e a stimolare un dibattito urgente sul futuro del Paese e sulle sue relazioni con il resto del mondo. Il saggio è stato presentato in anteprima il 19 ottobre alla Fiera internazionale del libro di Francoforte, in occasione di un convegno internazionale.
Souad Sbai mette in luce il potere della narrazione e della parola come strumenti di resistenza, mostrando come la cultura e la letteratura possano diventare veicoli di cambiamento sociale. L’Iran dei Mullah si presenta come un’opera fondamentale non solo per comprendere le dinamiche interne all’Iran, ma anche per sollevare interrogativi più ampi riguardo al potere, alla libertà e ai diritti umani. Con il suo sguardo critico e la sua scrittura incisiva, Souad Sbai invita i lettori a riflettere su un tema cruciale: quanto è importante la libertà individuale in un mondo dove il potere politico e religioso spesso si intrecciano.
Souad Sbai, giornalista e politica italiana di origine marocchina, ha da sempre posto al centro della sua attività temi quali i diritti delle donne, l’integralismo religioso e l’immigrazione. È autrice di numerosi libri fra cui Il sogno infranto. La nuova Primavera araba; Le ombre di Algeri; Da Tunisi a Istanbul; Ostaggi dell’integralismo; Isis: dietro il palcoscenico dell’orrore; I fratelli musulmani e la conquista dell’Occidente. Da Istanbul a Doha, la linea rossa del Jihad pubblicati da Armando Curcio Editore. Nel 2016 vince il Premio letterario internazionale “Premio Nabokov 2015” per la saggistica con Isis, dietro il palcoscenico dell’orrore e nel 2018 riceve un attestato di merito per la saggistica con Le ombre di Algeri al “Premio Nabokov 2017”.
(*) L’Iran dei mullah di Souad Sbai, Armando Curcio Editore 2024, 250 pagine, 19 euro
di Redazione