mercoledì 20 novembre 2024
Dal 4 all’8 dicembre torna a Roma la fiera della piccola e media editoria più importante dell’anno. A chiusura degli eventi del 2025, Più libri più liberi è ormai da 22 anni uno degli appuntamenti più attesi da professionisti e pubblico, che non vede l’ora di districarsi tra i 597 espositori e più di 700 appuntamenti della cinque giorni capitolina, che avrà luogo alla Nuvola nel quartiere Eur. Il programma, a cura di Chiara Valerio, è stato reso possibile grazie al patrocinio e alla collaborazione di diversi enti e sponsor, tra cui l’Associazione italiana degli editori, il Centro per il libro e la lettura del Mic, la Regione Lazio, Roma capitale, la Camera del commercio di Roma, Siae e l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (Ice).
Più libri più liberi è stata presentata nella sua interezza oggi, in conferenza stampa ala Camera del commercio, ricordando ai presenti che il settore della piccola e media editoria comprende il 60 per cento dell’offerta editoriale italiana complessiva, con 49mila titoli pubblicati nel 2023. Il tema, la misura del mondo, parte dalla ricorrenza dei 700 anni dalla morte di Marco Polo per arrivare a come i libri siano misura dell’umanità e dell’esistenza. La curatrice Chiara Valerio, assieme alla presidente Annamaria Malato e il direttore Fabio Del Giudice, ha presentato tutti gli appuntamenti – quest’anno sono perfino di più rispetto all’edizione 2023 – che avranno luogo dal 4 all’8 dicembre prossimi.
Degna di nota la presenza della scrittrice Alicia Giménez-Bartlett, per la prima volta a Roma, che presenterà il suo ultimo libro La donna che fugge, in dialogo con la curatrice, e approfondirà alcune tra le tematiche più ricorrenti della sua produzione letteraria, come la discriminazione di genere, i pregiudizi e l’emarginazione sociale. Poi, il professore Alessandro Barbero parlerà del suo ultimo libro Romanzo russo, insieme a Loredana Lipperini, ambientato in Russia nel periodo immediatamente precedente alla caduta del muro di Berlino. Poi, cambiando argomento repentinamente, il fisico Carlo Rovelli, in occasione dei 10 anni di Sette brevi lezioni di fisica, guiderà la fiera attraverso alcune tappe inevitabili della rivoluzione che ha scosso la fisica nel XX secolo, in dialogo con Marco Motta. Non sarebbe possibile elencare tutti e 700 gli appuntamenti di Più libri, ma fortunatamente il programma per intero può essere scaricato sul sito web della fiera.
Per quanto riguarda gli ospiti internazionali, invece, oltre al già presentato giornalista pluripremiato Patrick Winn con il suo Narcotopia, lo scrittore James Montague porterà alla Nuvola il suo Fra gli ultras. Viaggio nel tifo estremo, che racconta il tifo organizzato britannico e mondiale. Inoltre, l’artista, curatrice e scrittrice Moshtari Hilal porterà a Roma il libro Bruttezza, insieme a Igiaba Scego. Quest’opera scardina l’idea che brutto e bello siano categorie reali, dimostrando che invece si tratta di concetti politico-economici, utili a veicolare l’odio nei confronti di corpi e identità non conformi.
Questa, è solo una piccola parte delle centinaia di riunioni che Più libri più liberi ospiterà, tra cui una quantità di premi e festival come Scienza e Virgola, organizzato dalla Sissa e una serie di incontri organizzati dal Cnr – Consiglio nazionale delle ricerche. Ma anche il Premio Strega ragazze e ragazzi, il Premio Mastercard letteratura e Mastercard letteratura esordienti. Oltre al Premio Luigi Malerba narrativa 2024 e il Premio letterario sportivo Invictus 2024. Infine, quest’anno, è stata ampliata la collaborazione radiofonica con RadioSapienza che racconterà, attraverso interviste e approfondimenti, quello che succede all’interno della Nuvola, con format inediti e dialoghi con gli ospiti. Ora, non resta che aspettare l’inaugurazione del 4 dicembre, con gli organizzatori che si sono salutati promettendo di sfondare il tetto delle 100mila presenze raggiunte l’anno scorso. Viste le premesse, un traguardo facilmente raggiungibile.
di Redazione