Il sesso come forma di comunicazione e di libera scelta individuale

giovedì 27 giugno 2024


È uscito ieri in tutte le librerie e le piattaforme on-line Pornoliberismo di Andrea Venanzoni, con la prefazione di Giuseppe Cruciani. In questo saggio l’autore delinea, in chiave storica, filosofica, giuridica ed economica, il modo in cui le varie forme del piacere sessuale si sono rese irrinunciabile presidio a tutela delle preferenze di ogni individuo, in una società che al contrario tende sempre più alla massificazione e alla collettivizzazione.

“Il sesso, da sempre, non è soltanto un piacere, ma è prima di tutto una delle modalità più forti di comunicazione, di scambio, anche simbolico, di informazioni e proprio per questo di libertà” scrive Venanzoni. Dunque sessualità ed erotismo, libertinaggio e pratiche sessuali alternative, pornografia, sadomasochismo, prostituzione e anche omosessualità, sostiene l’autore, rappresentano la forma più pura e potente di riscoperta della libertà individuale: “La tragedia dell’oscenità, in questo nostro tempo, è che cessa di essere gusto individuale e viene invece resa politica pubblica (…) Reca sbadigli e chiacchiere da pendolarismo, dilaga su giornali e nei salotti televisivi, fiume innocuo di pornografia sciatta e addomesticata. Non più brivido, estasi, comprensione di sé. Non più, in poche parole, simbolo carnale della più pura libertà”.

Un saggio certo provocatorio, che nasce da approfondite ricerche letterarie, sociologiche e di costume in cui vengono messi in stretto rapporto, in maniera inedita, pornografia e liberismo: due termini tra i più detestati e mal digeriti da commentatori, intellettuali e politici che esprimono invece, in virtù della loro ideale alleanza, una irrinunciabile aspirazione alla libertà individuale. Mentre, come scrive Cruciani nella prefazione: “La società contemporanea è stata fondata sull’idea del rapporto molto stretto tra sesso e amore, e soprattutto sull’idea nefasta dell’esclusività”.

Andrea Venanzoni, ricercatore dell’Università Roma Tre, dove si occupa dei profili costituzionali della sicurezza digitale, è consigliere giuridico e saggista, scrive per Il Foglio, Tpi, ItaliaOggi. Con Liberilibri ha già pubblicato nel 2023 La tirannia dell’emergenza.

(*) Pornoliberismo di Andrea Venanzoni, prefazione di Giuseppe Cruciani, collana Altrove, Liberilibri 2024, 140 pagine, 16 euro.


di Redazione