venerdì 21 giugno 2024
I deliranti supereroi sono tornati. La quarta stagione di The Boys, visibile su Amazon Prime Video, mette in scena una storia di potere. I primi tre episodi (degli otto complessivi) sono stati rilasciati sulla piattaforma il 13 giugno. Il quarto appena ieri. Fino al 18 luglio sarà caricato un episodio alla settimana. Basata sull’omonimo fumetto creato da Garth Ennis e Darick Robertson e portata sul piccolo schermo da Eric Kripke, la serie tivù narra, attraverso l’ultraviolenza autoparodistica, una società distopica, malata, manichea, spaccata in due fazioni contrapposte: pro o contro i super. O meglio: pro o contro il leader dei super, Patriota (un compiaciuto Antony Starr). La nuova stagione racconta come i Boys riescano a infiltrarsi nell’evento della campagna politica di Victoria Neuman (un’evanescente Claudia Doumit) per condurre una missione di sabotaggio che, tuttavia, fallisce quando arrivano Patriota e il figlio Ryan (un intenso Cameron Crovetti), i quali scoprono che a Billy Butcher (un mimetico Karl Urban) rimangono pochi mesi di vita, a causa dell’abuso di Composto V (una sostanza liquida di colore blu che attribuisce dei superpoteri).
Il gruppo, di cui fanno parte anche Frenchie (un combattuto Tomer Kapon) e Kimiko (una poliedrica Karen Fukuhara), è costretto a fuggire quando Zoe (Olivia Morandin), la figlia ormai super di Neuman, li attacca. A malincuore, i Boys si rendono conto dell’invulnerabilità di Neuman. Frattanto, scoprendo diversi peli bianchi sul suo corpo e stufo del fatto che il suo gruppo di super sia composto da adulatori, Patriota recluta altre due super: Sister Sage (una sardonica Susan Heyward), la persona più intelligente del mondo; e Firecracker (una conturbante Valorie Curry), influencer complottarda che inneggia ai valori ipercristiani. Su consiglio della nuova arrivata Sister Sage, durante il suo processo per omicidio, Patriota ordina ad A-Train (Jessie T. Usher), Abisso (Chace Crawford) e Black Noir II (Nathan Mitchell) di uccidere tre dei suoi sostenitori. Fuori dal tribunale, poco dopo l’emissione del verdetto di “non colpevolezza” per Patriota, Sister Sage avvia una rivolta così che la colpa del pluriomicidio ricada sui sostenitori di Starlight (Erin Moriarty). Frattanto, Hughie (Jack Quaid) scopre che il padre è stato colpito da un ictus ischemico. Nella nuova stagione figura anche Jeffrey Dean Morgan. Interpreta l’ex collega della Cia di Butcher. È un personaggio utile a monitorare l’obiettivo della missione: eliminare Patriota. Un fine quasi impossibile da raggiungere. Un fatto è certo: la novità più rilevante che caratterizza la nuova stagione attiene a un fatto decisivo. Ciascuno dei personaggi di The Boys deve confrontarsi con un trauma che torna dal passato. È questo il sussulto narrativo che consente alla quarta stagione della serie di svettare decisamente sulle precedenti. L’introspezione e la caratterizzazione dei protagonisti, per quanto i profili siano delineati troppo sopra le righe, appare più coerente. Il progetto di Eric Kripke si pone l’obiettivo di comporre una satira sulla società statunitense contemporanea. La critica è spietata. Anche se l’allucinata narrazione ultragrottesca ne depotenzia l’approdo conclusivo.
di Andrea Di Falco