Mostra di Venezia, Isabelle Huppert presidente della Giuria

giovedì 9 maggio 2024


Isabelle Huppert presiederà la giuria dell’81ª Mostra di Venezia (28 agosto-7 settembre). Dopo il Festival di Cannes (14-25 maggio) anche la kermesse più antica della storia annuncia un’altra donna alla guida dei giurati. Se sulla Croisette la presidente sarà la regista statunitense Greta Gerwig, sul Lido è stata chiamata la magnifica attrice francese. “Oggi più che mai – ha detto Huppert – il cinema è una promessa. La promessa di evadere, di sconvolgerci, di sorprendere, di guardare il mondo in faccia, uniti nella diversità dei nostri gusti e delle nostre idee”. L’attrice, due Coppe Volpi per la Miglior interpretazione (con i film di Claude Chabrol, Un affare di donne, 1988; e La cérémonie - Il buio nella mente, 1995) e un Leone d’oro speciale nel 2005 per il complesso dell’opera. Simbolo di professionalità, puntigliosità, metodo ma anche grandissima dedizione al lavoro e alla messa in scena tutta, Huppert è attrice da sempre, diretta da tanti grandi ma generosa anche con i giovani.

“È una lunga e meravigliosa storia quella che mi lega alla Mostra di Venezia. Diventarne una spettatrice privilegiata è un onore”, ha commentato.  Nel 1978 vinse il Premio per la migliore attrice a Cannes per il film Violette Nozière di Claude Chabrol. Con lo stesso regista ha lavorato in altri sette film. Nel 2001 ha vinto il suo secondo Premio per la migliore attrice a Cannes per La pianista di Michael Haneke. Nel 2017 ha ottenuto la candidatura all’Oscar come attrice protagonista per Elle di Paul Verhoeven, per il quale ha vinto un Golden Globe e un Independent Spirit Award. Nel 2022 le è stato assegnato l’Orso d’oro alla carriera al Festival di Berlino. Parigina, 71 anni, è molto amata anche dal pubblico italiano che recentemente l’ha vista in Viaggio in Giappone di Elise Girard, ne Mon Crime di François Ozon, ne La syndicaliste (La verità secondo Maureen K) di Jean-Paul Salomé, L’ombra di Caravaggio di Michele Placido, mentre My New Friends di André Téchiné.

Il direttore della Mostra di Venezia Alberto Barbera ha detto che “Isabelle Huppert è un’immensa attrice, esigente, curiosa e di grande generosità. Musa di numerosi grandi cineasti, non si è mai neppure sottratta all’invito di giovani o meno famosi registi che hanno visto in lei l’interprete ideale delle loro storie. La sua enorme disponibilità a mettersi costantemente in gioco, segno della sua non comune intelligenza, unitamente alla capacità di guardare al cinema al di là dei confini geografici e mentali, ne fanno una ideale presidente di giuria in un festival aperto al mondo intero quale è la Mostra del cinema di Venezia. Le siamo molto grati per aver accettato l’incarico, consapevoli dei numerosi impegni al cinema e in teatro cui deve far fronte nei prossimi mesi”.


di Redazione