mercoledì 10 aprile 2024
Paola Gassman è scomparsa nella notte all’età di 78 anni. Figlia di Vittorio e protagonista insieme al marito Ugo Pagliai della scena teatrale italiana, era malata da qualche tempo. A dare la notizia della morte è stato il compagno di una vita, l’attore Ugo Pagliai, insieme ai figli Simona e Tommaso e a tutta la famiglia. I funerali dell’attrice si terranno venerdì 12 aprile alle 11 nella Chiesa degli artisti a Piazza del Popolo. Figlia d’arte, dunque. Anche sua madre l’attrice di prosa Nora Ricci. Era inoltre sorella di Vittoria Gassman, Alessandro Gassmann e Jacopo Gassmann. Si diploma nel 1968 all’Accademia d’arte drammatica Silvio D’Amico e da allora si dedica quasi esclusivamente al teatro, a eccezione di alcune significative apparizioni televisive, che l’hanno vista presente in commedie e sceneggiati di successo.
Numerosi gli spettacoli teatrali a cui prese parte. A partire da Un debito pagato di John Osborne, che costituisce il suo debutto, per passare poi nei tre anni trascorsi nella compagnia Teatro Libero, diretta da Luca Ronconi, che produsse il celebre Orlando furioso, con il quale fu presente in moltissime nazioni europee approdando anche negli Stati Uniti, culminando poi in un’importante trasposizione televisiva a puntate. Tra i suoi spettacoli più significativi: La cucina di Wesker regia di Lina Wertmüller, Spettri di Henrik Ibsen, Processo di famiglia di Diego Fabbri, Cesare o nessuno e Fa male il teatro in cui fu stata diretta dal padre Vittorio Gassman. Con la ditta teatrale Pagliai-Gassman mise in scena molti spettacoli sia nel genere drammatico sia in quello comico e brillante, interpretando classici di Luigi Pirandello, Carlo Goldoni, William Shakespeare. Recitò con registi quali Squarzina, Massimo Castri, Mauro Bolognini, Alvaro Piccardi, Marco Sciaccaluga, Luca Ronconi, Piero Maccarinelli.
Negli ultimi anni con Ugo Pagliai si dedica anche alla poesia e a tutti quei brani che si legano alla memoria e al suo repertorio. In questa fase porta in scena anche lo spettacolo Romeo e Giulietta. Una canzone d’amore. Pubblica presso Marsilio l’autobiografia Una grande famiglia dietro le spalle. Alessandro Gassmann la ricorda con un post su X. “Ciao sorella mia. Sei sempre stata la più saggia di tutti noi, la più rassicurante, la più equilibrata e simpatica. Ti vorrò per sempre bene, come tutti quelli che ti hanno conosciuta”.
di Eugenio De Bartolis