Al via Jazz Epiphany al Museo del saxofono

venerdì 5 gennaio 2024


Il Museo del saxofono di Fiumicino si prepara a dare il benvenuto al nuovo anno con una serie di interessanti programmi musicali. Si inizia con La Jazz Epiphany, un evento di tre giorni che non solo appassionerà gli amanti del jazz, ma coinvolgerà anche famiglie e bambini. Si comincia oggi, con un concerto serale della Epiphany Jazz Band, che proporrà un repertorio jazz frizzante eseguito con gli strumenti più particolari e inusuali del museo. La voce solista e i saxofoni di Silvano Funghi, i saxofoni di Attilio Berni, il pianoforte di Alessandro Crispolti, il contrabbasso di Fabrizio Montemarano e la batteria di Alfredo Romeo daranno vita a uno spettacolo particolare. Domani, nel giorno della Befana, avrà luogo una visita guidata gratuita presso il museo, cui seguirà Jazz Movies & Cartoons, dedicato ai più piccoli. Saranno riproposti temi musicali famosi e certamente amati dai bambini, come quelli della Pantera Rosa, La carica dei 101, Indiana Jones e Harry Potter; temi, questi, interpretati da Attilio Berni ai saxofoni e Danilo Pierini al pianoforte e tastiere. La sera del 6 gennaio il duo Corde & Ance, composto dal fisarmonicista e pianista Stefano Indino e dalla cantante Isabella Alfano, presenterà il concerto Incanto delle voci, un progetto che spazia dai successi italiani più popolari ai grandi brani della musica internazionale.

L’evento, arricchito da racconti, aneddoti e letture, avrà anche uno spazio speciale dedicato alle melodie amate dalle nostre nonne. Nel pomeriggio di domenica 7 gennaio, a partire dalle 18, si potrà assistere a un concerto di musica classica tenuto dal quartetto di saxofoni Hall Saxophone Quartet. L’esibizione live vuol essere un omaggio a una delle più importanti figure femminili della musica del Novecento, Elise Hall: ricca signora americana fu una delle prime donne a suonare il saxofono, dedicando la sua vita a questo strumento e commissionando opere a compositori illustri come Claude Debussy, Vincent d’Indy, André Caplet e Léon Moreau. Il quartetto, fondato nel 2005, è composto da quattro talentuosi saxofonisti classici: Vincenzo Daidone al sax soprano, Viviana Marconi al sax alto, Marina Bartucca al sax tenore e Maurizio Cianfrocca al sax baritono. Tutti loro hanno studiato con i migliori insegnanti italiani e stranieri, come E. Filippetti, G. Berardini, C. Delangle, J.Y. Formeaux, D. Berdini, E. Rousseau, F. Salime, A. Santoloci, L. Mlekush e C. Maurer.


di Gianluca Attanasio