lunedì 18 dicembre 2023
È stato uno dei più grandi interpreti pirandelliani. Se n’è andato Sebastiano Lo Monaco. L’attore, regista e drammaturgo siciliano aveva 65 anni. Volto noto sia al cinema che in televisione, ma attivo soprattutto in teatro, era originario di Floridia (Siracusa), sebbene fosse molto legato ad Agrigento. E non soltanto per aver interpretato Così è (se vi pare), Il berretto a sonagli, Questa sera si recita a soggetto, Sei personaggi in cerca d’autore, celebri opere dello scrittore Premio Nobel. Ma anche per essere stato – dal 2015 al 2020 – il direttore artistico del Teatro Luigi Pirandello. Dopo il diploma all’Accademia d’arte drammatica, Lo Monaco ha iniziato la sua carriera che lo ha portato anche a collaborare con nomi del calibro di Enrico Maria Salerno, Salvo Randone e Adriana Asti. Oltre alla passione per il teatro classico, nella sua intensa carriera, Lo Monaco ha sottolineato l’impegno civile con opere come Per non morire di mafia.
Tra i molti testi interpretati da Lo Monaco, figurano anche: Cyrano de Bergerac di Edmond Rostand, Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller, Otello di William Shakespeare, Non è vero... ma ci credo di Peppino De Filippo. In parallelo all’attività teatrale, Lo Monaco ha lavorato spesso al cinema e ha fatto parte del cast di serie televisive di successo. Tra i film lo si ricorda in Festa di laurea di Pupi Avati, Dove siete? Io sono qui di Liliana Cavani, I vicerè di Roberto Faenza, Baarìa di Giuseppe Tornatore, La vita è una cosa meravigliosa di Carlo Vanzina. Mentre in tivù ha partecipato all’episodio La giostra degli scambi de Il commissario Montalbano di Alberto Sironi, alle miniserie Boris Giuliano – Un poliziotto a Palermo di Ricky Tognazzi e Joe Petrosino di Alfredo Peyretti.
Numerosi i messaggi di cordoglio. “Sebastiano Lo Monaco è stato un attore di talento, capace di misurarsi con il cinema e la televisione ma che ha legato il suo nome al teatro in maniera indissolubile, anche nella come regista e produttore”, dice il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. “I siracusani lo ricorderanno sempre per le numerose partecipazioni alle rappresentazioni classiche del Teatro Greco – aggiunge – ma il suo repertorio di personaggi era vasto e variegato, tutti caratterizzarti con un’impronta personalissima. La sua scomparsa è una perdita per il teatro italiano e un impoverimento per il panorama artistico di Siracusa. Alla famiglia il cordoglio personale, dell’Amministrazione e della città”. “L’intera governance della Fondazione Teatro Pirandello esprime il proprio sentito cordoglio”, hanno scritto dal Palazzo dei Giganti.
“In questa stagione aspettavamo il suo ritorno come Odisseo, ma il suo viaggio purtroppo è terminato prima. Salutiamo con commozione Sebastiano Lo Monaco”, si legge in un post del Teatro nazionale di Genova. “Oh Sebastiano vola leggero. Ci lascia un grande attore, Sebastiano Lo Monaco”, è il messaggio di cordoglio del regista Davide Livermore. “È stato uno dei più profondi conoscitori dell’opera teatrale di Pirandello e della classicità. È una grande perdita. Ciao Sebastiano”, ha commentato sui social il direttore del Parco della Valle dei Templi di Agrigento Roberto Sciarratta.
Ecco il ricordo dell’ex presidente del Senato e Procuratore nazionale antimafia e di Palermo Pietro Grasso, oggi presidente della fondazione Scintille di futuro: “Un po’ di anni fa mi chiese di portare sul palco un monologo tratto da un mio libro, ero perplesso ma mi sono fidato del suo intuito e ha funzionato. Per non morire di mafia l’ha interpretato centinaia di volte in teatri e scuole. Da quel momento scherzavamo spesso su come fosse diventato il mio doppio: Piero, se non hai voglia di andare da qualche parte, manda me. Tanto ormai racconto i tuoi aneddoti meglio di come fai tu. Stamattina ci ha lasciato. È stato un grande attore, lo ricorderò sempre anche come un grande amico”.
di Eugenio De Bartolis