San Felice Circeo: tra mito, turismo e cultura

sabato 15 luglio 2023


A quasi 100 chilometri da Roma, il promontorio di San Felice Circeo affacciato su un punto magico della costa del Mar Tirreno, in provincia di Latina, quando si vede in lontananza dall’entroterra, appare come un’isola. Ed effettivamente in tempi più antichi, quando Odisseo nel suo girovagare per il Mediterraneo vi approdò con i suoi compagni, era un’isola e lì, racconta Omero, c’era la dimora della maga Circe.

Oggi, San Felice, posto a 100 metri sopra il livello del mare, è una rinomata località balneare, che insieme a Sabaudia e all’arcipelago delle Isole Pontine costituisce il Parco nazionale del Circeo. Il piccolo paese arroccato sul monte, circondato dal verde intenso di una foresta incontaminata, è stato abitato fin dall’antichità e per molto tempo è stato l’unico luogo felice ai margini di un vasto territorio paludoso infestato dalla malaria, bonificato in epoca fascista.

Sul promontorio ancora sono visibili le tracce dell’uomo di Neanderthal nelle grotte Guattari, delle Capre, del Fossellone e Breuil, dove geroglifici e dipinti ne narrano la vita. La bellezza del luogo aveva affascinato gli antichi romani e la sua posizione strategica aveva attirato i Templari, che ne fecero un presidio militare proprio dove ora sorge il paese, che conserva ancora oggi l’imponente torre costruita da quell’ordine cavalleresco; successivamente divenne un feudo dei Caetani ed infine roccaforte dello Stato Pontificio.

Per gli appassionati di storia e archeologia c’è la presenza dell’Acropoli dei Circei con mura discretamente conservate, il pozzo e alcune parti degli edifici che ne costituivano la struttura originaria risalente al 390 a.C., la Villa dell’Imperatore Domiziano, le Terme di Villa Casarina (entrambe visitabili solo durante la settimana, ma c’è il rischio che le visite siano bloccate perché una parte del personale è prossimo al pensionamento), la Villa dei “Quattro Venti”, un tempio del II secolo a.C., la Fonte di Lucullo, i resti dell’Acquedotto Romano lungo la costa e il fortino d’epoca napoleonica, noto col nome di “Batteria di Moresca”.

Storia, cultura, escursioni naturalistiche su sentieri ed in barca lungo il periplo del promontorio da dove si possono visitare le grotte affacciate sul lato meridionale della costa, e momenti rilassanti su spiagge ben curate attraggono turisti, escursionisti e chi ha interessi culturali.

Inoltre l’estate è arricchita da eventi musicali, presentazioni di libri, dibattiti culturali e dalla presenza di una piccola sala cinematografica, aperta tutto l’anno con una programmazione di film appena usciti. Per l’estate 2023, tra i vari eventi, si evidenzia in particolare il concerto, che avrà luogo questa sera nei giardini di Vigna La Corte, per celebrare il genio musicale di Ennio Morricone con le sue musiche che hanno contribuito al successo di film capolavoro come C’era una volta il West , Metti una sera a cena, Mission e Nuovo Cinema Paradiso.

Da non perdere l’escursione in canoa sul lago di Paola, unico lago privato in Europa, per un terzo dedicato alla vallicoltura. Andando sul lago, tra le bellissime ville costruite fino agli anni Ottanta, si possono ammirare anche i siti archeologici della Villa di Domiziano e di Villa Casarina.


di Laura Bianconi