Oscar, “Nostalgia” è fuori dalla shortlist

giovedì 22 dicembre 2022


Si ferma la corsa agli Oscar per Nostalgia. L’opera di Mario Martone era candidata dall’Italia nella sezione Miglior film internazionale. La storia, presentata all’ultimo Festival di Cannes, e tratta dall’omonimo romanzo di Ermanno Rea (Feltrinelli), non è riuscita a convincere l’Academy. Grande delusione per chi sperava che avrebbe raccolto il testimone di Paolo Sorrentino, che ha trionfato con La grande bellezza, nel 2014. Purtroppo il lungometraggio di Martone non è stato inserito nella shortlist di 15 titoli. La concorrenza, come sostiene larga parte della critica era molto agguerrita. Sono 92 i film prodotti fuori dagli Stati Uniti (e girati in una lingua che non è al 50 per cento l’inglese) che hanno concorso per la shortlist. La cinquina finale sarà annunciata il 24 gennaio, l’Oscar il 12 marzo.

Ecco il film ammessi: Argentina, 1985 di Santiago Mitreche (che ha debuttato a Venezia); Il corsetto dell’imperatrice dell’austriaca Marie Kreutzer; Close del belga Lucas Dhont, Grand Prix a Cannes; Holy Spider del danese Ali Abbasi; il francese Saint Omer di Alice Diop, con ben due riconoscimenti a Venezia 79 tra cui il Leone d’argento; il remake tedesco per Netflix, Tutto è tranquillo sul fronte occidentale di Edward Berger. In corsa per la nomination anche il cambogiano Return to Seoul di Davy Chou; l’indiano Last Film Show di Pan Nalin; il messicano Bardo del Premio Oscar Alejandro González Iñárritu; l’irlandese The Quiet Girl di Colm Bairéad; The Blue Caftan di Maryam Touzani, dal Marocco; Joyland di Saim Sadiq, dal Pakistan; il polacco Eo di Jerzy Skolimowski, che a Cannes ha vinto il Premio della giuria; Decision to Leave della Corea del Sud (il regista Park Chan-Wok a Cannes ha vinto come miglior regista); e Cairo Conspiracy di Tarik Saleh, candidato dalla Svezia. Tra i grandi esclusi, oltre a Nostalgia, figura anche lo spagnolo Alcarràs di Carla Simón, premiato con l’Orso d’Oro a Berlino.


di Eugenio De Bartolis