“Grease”, si canta e si balla al Brancaccio

venerdì 18 novembre 2022


Tutto esaurito ieri sera al Teatro Brancaccio per la prima di “Grease” in scena al teatro romano fino al 20 novembre.

La Compagnia della Rancia, per la regia di Saverio Marconi, ripropone da 25 anni uno dei musical più amati dal pubblico scatenando una vera e propria Grease-mania; uno spettacolo che possiamo definire una sorta di coloratissima e travolgente festa per gli occhi e per le orecchie, un tuffo negli anni Cinquanta presentati come simbolo di un mondo spensierato, pieno di fiducia nel futuro dove l’amicizia e gli amori giovanili sono i valori portanti.

Tra ciuffi ribelli pieni di brillantina, giubbotti di pelle e gonne a ruota colorate, “Grease” propone al pubblico le sue coreografie irresistibili sulle note di una colonna sonora entrata ormai nel cuore di tutti. Personaggi memorabili diventati icone per più di una generazione in una trama meravigliosa nella sua semplicità: un gruppo molto unito di amici si ritrova alla Rydell High School per affrontare l’ultimo anno scolastico.

Il gruppo dei T-Birds è capitanato dall’affascinante e “tosto”, come ama lui stesso definirsi, Danny Zuko, interpretato dall’ottimo Simone Sassudelli. Questi si innamora di Sandy, interpretata dalla bravissima Francesca Ciavaglia, al suo primo ruolo di protagonista, tipica ragazza acqua e sapone che si ritrova catapultata tra di loro da una realtà completamente opposta. Una ragazza che, nella sua disarmante semplicità, è completamente diversa dalle altre ma che riuscirà a conquistare Danny trasformandosi nel finale da timida e impacciata a vera e propria tigre nel suo completo di pelle nera.

Insieme ai due protagonisti, il simpatico Kenickie (Giorgio Camandona), la ribelle Rizzo (Gea Andreotti), i T-Birds, le Pink Ladies e tutti i ballerini che rappresentano gli studenti della Rydell High School resa celebre dal film cult del 1978 interpretato dal mitico John Travolta e da Olivia Newton John, scomparsa recentemente ma che avrà sempre un posto nel cuore di tutti.

(*) Foto di Giulia Marangoni


di Alessandra Rosa