“Glass Onion”, l’ironico giallo di Rian Johnson

martedì 15 novembre 2022


Ritmo, ironia e mistero. Glass Onion – Knives Out è un divertente giallo firmato da Rian Johnson. Al cinema solo per sette giorni (dal 23 novembre), il film approda su Netflix dal 23 dicembre. Il lungometraggio è il sequel del film del 2019, campione di incassi, Cena con delitto – Knives Out (311 milioni di dollari al box office). Glass Onion – Knives Out è stato proiettato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival e al Bfi London Film Festival. Daniel Craig riprende il ruolo del bizzarro e mal vestito investigatore, Benoit Blanc. Edward Norton dà il volto al miliardario Miles Bron.

“Le persone – dice Norton – tendono a prendersi sempre troppo sul serio, anche quando si è stupidi. Ma Miles è così intelligente che quando stai per collocarlo in una visione riduttiva, apre subito una porta e mostra un qualcosa che spiazza tutti. Certo il mio personaggio ha i suoi eccessi, dice cose assurde ed è facile da capire perché tutti hanno un motivo per volerlo morto. Penso che molto di ciò che abbiamo visto fino ad adesso siano solo fagioli riscaldati. Quello che ha fatto Ryan è davvero straordinario perché ha collocato Agatha Christie nello spirito di oggi dove convivono tradizione e innovazione”. È molto ricco il cast di Glass Onion – Knives Out. Oltre a Craig e Norton figurano: Janelle Monáe, Kathryn Hahn, Leslie Odom Jr., Jessica Henwick, Madelyn Cline, Kate Hudson, Dave Bautista, Ethan Hawke, Dallas Roberts, Jackie Hoffman.

“Questo film – sostiene Rian Johnson – non è pensato come un vero e proprio sequel di Cena con delitto – Knives Out. Il vero punto in comune tra loro è il detective Benoit Blanc interpretato da Daniel Craig. Glass Onion è il frutto del mio amore per Agatha Christie, una donna innovativa in ogni nuovo libro. Nel caso delle mie opere il trucco è assicurarsi che ci sia un buon motore narrativo e non un puzzle. I miei film vogliono essere montagne russe, non cruciverba, perché prima di tutto l’obiettivo è dare al pubblico un vero grande spettacolo. Quando ero un bambino – continua – guardavo quei film con la mia famiglia e ricordo benissimo l’impatto che hanno avuto su di me e mi rende felice oggi averci messo le mani dopo tanti anni”.


di Eugenio De Bartolis