Addio a Franco Gatti dei Ricchi e Poveri

martedì 18 ottobre 2022


Si è spento all’età di 80 anni Franco Gatti, componente e fondatore dei Ricchi e Poveri. “Oggi va via un pezzo della nostra vita”, scrivono sulla loro pagina ufficiale gli altri componenti del gruppo, che aveva lasciato nel 2016. Salvo l’esibizione durante il Festival di Sanremo nel 2020 e successivamente in un’esibizione celebrativa su Rai 1, Gatti non sale su un palco dal 2013, anno della tragica morte del figlio Alessio: aveva appena 23 anni. “Non salivo più con la gioia sul palco”, ha raccontato lui stesso a giugno scorso, in ciò che è stata la sua ultima apparizione televisiva. Negli ultimi due anni, sotto il nome di Ricchi e Poveri si sono esibiti solo Angela Brambati e Angelo Sotgiu.

“Oggi Genova perde un illustre concittadino”. Commenta così Marco Bucci, il sindaco, la scomparsa del cantante. “Genova e l’Italia – continua – salutano un pilastro della storia della musica italiana che ha fatto cantare intere generazioni”.

“Il mio dolore e il mio cordoglio per la scomparsa di Franco Gatti, la voce baritonale dei Ricchi e Poveri. Avevo notato la sua assenza al Suzuky Arena, ma pensavo fosse una scelta personale. Ho riabbracciato Angela e Angelo con gioia ma non ho fatto domande. Addio amico mio. Rip”. Una commossa Rita Pavone saluta così su Twitter Franco Gatti.

I Ricchi e Poveri, nell’immaginario collettivo, sono l’apoteosi della musica pop in Italia. Nascono nel 1967 come un quartetto di voci bianche, due maschili e due femminili. Il baritono Franco Gatti, detto il baffo, il biondo Angelo Sotgiu, la brunetta Angela Bramati e la bionda Marina Occhiena. Forse, non tutti sanno che il nome del complesso è stato suggerito da Franco Califano. Il Califfo li considerava “ricchi” di idee ma “poveri” di soldi. Un gol a porta vuota.

Nel 1978 gareggiano per l’Italia all’Eurovision Song Contest con Questo Amore e partecipano dodici volte al Festival di Sanremo. Nel 1970 e nel 1971 raggiungono il secondo posto. Nel 1981 la bionda si separa dal gruppo e nell’85 con il successo Se m’innamoro vincono il Festival della Canzone italiana. I Ricchi e Poveri hanno raggiunto il successo internazionale con tormentoni immortali come Sarà perché ti amo, Che sarà, La prima cosa bella e Mamma maria. Nel 2016 il baffo dice “basta” e si ritira a vita privata, per dedicarsi alla famiglia.

La grande reunion del 2020, annunciata da Amedeo Umberto Rita Sebastiani – in arte Amadeus – durante il Festival, sa di rivincita, almeno simbolica, per Gatti. Infatti, nel 2013 fu costretto ad abbandonare l’Ariston per via della dipartita del figlio Alessio, trovato senza vita nella sua abitazione. “Ci rincontreremo” disse Franco che, dopo una vita costellata di successi, potrà riabbracciare il suo ragazzo.


di Alessandra Rosa