giovedì 25 agosto 2022
Una voce inconfondibile. Un pezzo pregiato del cinema e del teatro. È morto Enzo Garinei: aveva 96 anni. Fratello di Pietro – della celebre ditta Garinei e Giovannini – era anche doppiatore. Il personaggio più noto da lui doppiato è quello di George Jefferson (interpretato da Sherman Hemsley) della sit-com I Jefferson. Doppiò anche Stan Laurel. In carriera ha collezionato più di 70 film. L’esordio al cinema è datato 1949 con Totò le Mokò. Nel teatro leggero è stato interprete di numerosi spettacoli di Garinei e Giovannini, come Alleluja brava gente e Aggiungi un posto a tavola.
“Sono nato il 4 maggio 1926 in una piccola stradina del centro di Roma, a via delle Coppelle, tra via della Maddalena e via della Scrofa” ha ricordato Garinei nella sua autobiografia pubblicata da Armando editore, dal titolo “1926. Io c’ero. Enzo Garinei: il protagonismo del caratterista” a cura di Laura De Luca.
Al cinema ha lavorato anche con Vittorio Gassman, Renato Rascel e – come detto – con Totò. In teatro, invece, con personalità quali Franco Enriquez, Luca Ronconi, Benno Besson. Nel 2009 ha ottenuto il riconoscimento speciale Leggio d’oro “Alberto Sordi”: “Per tutti ho una grande nostalgia. Mi mancano anche le litigate, le cattiverie… E qualche volta mi dici: chissà che meraviglioso spettacolo continuano a fare, su in cielo. È il paradiso, no?”.
di Alessandra Rosa