A Merì una nuova kermesse artistica: Ikigai

lunedì 30 maggio 2022


Il piccolo borgo di Merì, in provincia di Messina, nei mesi scorsi è stato sotto la luce dei riflettori, diventando per alcune settimane “capitale” dell’arte. Il Comune ha deciso di continuare a portare avanti l’innovazione culturale nel territorio. E con l’allentamento delle restrizioni, rilancia un nuovo progetto, con una mostra internazionale al Museo Antiquarium. Lo scorso anno, con l’evento Timeless Immortal Art, il borgo è stato conosciuto nel mondo: 60 artisti internazionali in quell’occasione hanno trasformato con i loro dipinti la piazza principale e tutte le vie in museo permanente. Queste opere vennero riprodotte su alcuni arredi, dalle panchine ai muri delle strade, che da anonime si sono colorate diventando una pinacoteca all’aperto.

Un progetto unico nel suo genere per cambiare il modo di concepire l’arte all’interno di un contesto urbano, un’opera di rigenerazione e valorizzazione del territorio attraverso la bellezza.

Ikigai - Arte, la ragione di vivere è il nome del nuovo appuntamento artistico del borgo in provincia di Messina. L’esposizione si terrà dal 16 al 25 luglio 2022, dove altri 60 artisti (sempre di caratura internazionale) esporranno le loro opere in un contesto meraviglioso, sia dal punto di vista artistico, che naturalistico. Kermesse culturale fortemente voluta dal sindaco, Filippo Gervasio Bonansinga e dall’assessore ai Beni culturali, Carmelo Arcoraci, che riporterà il piccolo paese al centro dell’attenzione. Fino a giugno sono previste ancora adesioni di altri maestri.

La direzione artistica sarà curata dall’architetto Giuseppe Gorga e dalla pittrice Olga Marciano, già curatori della Biennale di Salerno, la più importante del Sud Italia. Questo evento, infatti, fa parte dei diversi appuntamenti che anticiperanno quello che avverrà in alcune sezioni della Biennale tra qualche mese nel Comune campano.


di Redazione