Cannes 2022, Si fanno i nomi di Crialese e Pietro Marcello

mercoledì 13 aprile 2022


Il Festival di Cannes, in programma dal 18 al 29 maggio, celebra due divi americani: Tom Cruise e Tom Hanks. Il primo viene festeggiato con la proiezione, fuori concorso, di Top Gun: Maverick (Paramount) di Joseph Kosinski. Il secondo è coprotagonista di Elvis di Baz Luhrmann (Warner), sul re del rock ‘n roll. Sono i soli titoli noti della Croisette. Neanche il film d’apertura è ancora stabilito. Persino la composizione della giuria è avvolta dal mistero. Tra i papabili, come possibile presidente, figura Asghar Farhadi, il regista iraniano due volte premio Oscar. Si parla anche di Penelope Cruz e Marion Cotillard. La stampa francese sostiene che il direttore di Cannes Thierry Fremaux potrebbe inserire in concorso un nuovo film di David Lynch interpretato da Laura Dern. Si ipotizzano altri titoli: Three Thousand Years of Longing”, fantasy di George Miller; I crimini del futuro di David Cronenberg, con Léa Seydoux, Kristen Stewart e Viggo Mortensen; Showing Up di Kelly Reichardt.

L’Italia ambisce a mostrare almeno un paio di titoli. Si fanno i nomi di due cineasti amati Oltralpe: il primo è L’immensità, una coproduzione francese firmata da Emanuele Crialese, che nel 2002, con Respiro ottiene il Gran Premio della giuria. Nel nuovo film del regista, interpretato da Penelope Cruz, viene raccontata la storia di una famiglia italiana negli anni Settanta. Il secondo film è Scarlet di Pietro Marcello, un dramma in francese con elementi musical e fantasy, interpretato da Louis Garrel e Noémie Lvovsky. Il lungometraggio è ambientato in Normandia tra le due guerre mondiali. Dovrebbero partecipare alla Selezione principale anche i registi belgi Luc e Jean-Pierre Dardenn, due volte vincitori della Palma d’oro: nel 1999, con Rosetta; e nel 2005, con L’Enfant - Una storia d’amore.


di Eugenio De Bartolis