La Voce degli Scrittori, “Diario di quarantena”

venerdì 4 marzo 2022


Ritorna puntuale come ogni venerdì la rubrica de “L’Opinione delle Libertà” che vuole dare voce e spazio ai volti noti e a quelli meno conosciuti della letteratura italiana. Questa settimana vi consigliamo il libro “Diario di quarantena” di Alessandra Fazio (Il mio libro).

Alessandra Fazio è nata a Mazara del Vallo il 26 maggio del 1986, laureata in Giurisprudenza, è avvocato e scrittrice per passione. Scrive da tanti anni, ha messo da parte per un po’ di tempo questo suo interesse. Nel 2018 ha ripreso, iniziando a scrivere ufficialmente per il notiziario del tribunale e per testate giornalistiche locali. “Diario di quarantena” è il suo primo libro.

La Storia

Un racconto delicato ed intimo sui giorni di quarantena vissuti da tutti noi, uno sguardo diretto e sincero sviluppato in prima persona dall’autrice. La pandemia purtroppo non è ancora terminata ma rimangono impressi nella mente i giorni del lockdown, a volte trascorsi velocemente, a volte con una lentezza impressionante. Un immobilismo obbligato.

“Il diario è frutto di ciò che ciascuno di noi ha vissuto e provato durante il periodo di quarantena da Covid-19. In esso sono contenute riflessioni, fatti, pensieri e tutto ciò che, direttamente o indirettamente, ci ha colpito. Il Covid-19 ha cambiato le nostre vite, stravolto le nostre abitudini, scalfito le nostre convinzioni più profonde; ha messo tutto in discussione, perfino noi stessi. Il testo è un invito a riflettere su ciò che siamo e vogliamo davvero, su ciò che è importante o, al contrario, futile; su ciò di cui abbiamo realmente bisogno e ciò che, invece, dobbiamo lasciare andare, perché ormai troppo lontano da noi e da ciò che siamo stati”.

Non capita tutti i giorni di ritrovarsi rinchiusi e spesso anche soli con se stessi, obbligati a fare i conti con i propri pensieri, a tratti inseguiti da spettri che solitamente vengono assorbiti dalla nostra routine quotidiana. Alessandra Fazio apre il suo cuore, mostrando ai lettori la sua bellezza interiore, fatta di sogni, debolezze e una immensa brama di vita.


di Michele De Angelis