Cent’anni di Pasolini: Roma racconta il poeta e regista

venerdì 4 marzo 2022


Pier Paolo Pasolini nasce il 5 marzo 1922. Cento anni fa. Il poeta e regista è un intellettuale corsaro, consacrato alla verità al punto da morirne, martire, in un campetto da calcio dell’Idroscalo di Ostia, alle Porte di Roma, nella notte tra l’1 e il 2 novembre 1975. Per celebrare il centenario della nascita sono previste una serie di iniziative culturali: proiezioni, incontri, mostre e spettacoli teatrali. Lungo il 2022 va in scena il programma di Ppp100 – Roma Racconta Pasolini, ideato da Roma Capitale. È la Casa del Cinema a fare da apripista, con una programmazione dedicata all’approfondimento del Pasolini cineasta. Si comincia con Pasolini Extra, una rassegna realizzata in collaborazione con Csc – Cineteca nazionale che per cinque giorni, dal 9 al 13 marzo, porta sullo schermo film, documentari, cortometraggi dedicati al Pasolini documentarista, sceneggiatore e regista. Al termine dell’anno pasoliniano, sempre alla Casa del Cinema viene proiettato l’intero corpus di opere del regista in copie restaurate 35mm, disponibili grazie alla collaborazione con Cinecittà.

Si propone di ripercorrere l’immaginario pasoliniano, invece, il progetto Alfabeto Pasolini, realizzato dall’Istituzione sistema biblioteche centri culturali in collaborazione con l’Associazione Culturale Doppiozero. In calendario, a partire da domani, 20 incontri diffusi in altrettante Biblioteche di Roma Capitale. Oltre alle proiezioni, Casa del Cinema propone dal 15 marzo al 15 aprile una mostra fotografica dal titolo Gli Orienti di Pier Paolo Pasolini. Il fiore delle mille e una notte. Viaggio fotografico di Roberto Villa nel cinema pasoliniano. Molte altre, poi, le esposizioni previste nell’anno pasoliniano nei musei della città. Nel quadro delle proposte culturali del Centenario Pasoliniano non possono mancare poi spettacoli teatrali e approfondimenti dedicati al rapporto di Pasolini con la rappresentazione dal vivo.

Come ad esempio quello proposto in autunno dal Teatro dell’Opera di RomaMaria Callas e Pier Paolo Pasolini – che racconta lo speciale rapporto tra l’intellettuale e la cantante lirica greca. “Le iniziative messe in campo per celebrare il centenario della nascita di Pasolini sono un doveroso omaggio di Cinecittà a un intellettuale centrale della cultura italiana del Novecento”. È quanto afferma Chiara Sbarigia, presidente di Cinecittà. E ancora la presidente: “Un impegno particolare è stato posto alla coproduzione di opere nuove destinate principalmente alle giovani generazioni, a partire dal podcast Perché Pasolini?, realizzato da Chora Media per l’Archivio Luce. Le cinque puntate sono state affidate a Walter Siti, profondo conoscitore di Pasolini, accompagnato dal giovane scrittore Gianmarco Perale.

Oltre al podcast e alla rassegna integrale dei film di Pasolini regista, già in corso a Los Angeles al Museo dell’Academy, sono previsti tre documentari: Il giovane corsaro per la regia di Emilio Marrese, si sofferma sugli anni bolognesi tra il 1937 e il 1943; Pier Paolo Pasolini, Una visione nuova di Giancarlo Scarchilli si sofferma su alcuni incontri decisivi per la parabola intellettuale di Pasolini con i grandi premi Oscar del cinema italiano: da Bernardo Bertolucci a Dante Ferretti, da Ennio Morricone a Danilo Donati e, infine, Il sogno di una cosa, con la regia di Leonardo Ferrari Carissimi, ricostruisce infine la vicenda della tragica morte del regista e poeta”.


di Eugenio De Bartolis