Un Batman fragile e shakespeariano

mercoledì 2 marzo 2022


Un Batman noir, ma fragile. Un supereroe che sembra aver già conquistato la critica. The Batman di Matt Reeves viene definito “il migliore dai tempi de Il Cavaliere oscuro di Christopher Nolan”. Il sicuro successo targato Warner Bros è in sala da domani, tranne in Russia, dove è stata appena bloccata l’uscita. Il regista si è interrogato a lungo sul dramma personale di Bruce Wayne. “E se questo ragazzo a cui è capitata una tragedia (assistere all’omicidio dei genitori) diventasse per questo un solitario, uno che non sa più cosa fare? Allora potrebbe trasformarsi in una specie di ribelle, uno spericolato tossicodipendente. Perché la verità in fondo è solo una specie di tossicodipendenza. La droga di Batman – sostiene Reeves – è la sua dipendenza dalla vendetta. È insomma come un Batman-Kurt Cobain, il frontman dei Nirvana. Ecco perché anche i suoi combattimenti sono molto personali. È come se ogni volta immagini che il suo avversario sia colui che ha ucciso i suoi genitori”.

In sottofondo, l’Ave Maria di Schubert e le immagini cupe del direttore della fotografia Greig Fraser (candidato all’Oscar per Dune), e subito dopo, ad Halloween, la prima vittima di un serial killer, ovvero il sindaco di una Gotham City troppo buia e dove piove sempre. Robert Pattinson nei panni di Batman-Bruce Wayne è perfetto per interpretare questo supereroe shakespeariano che si porta dietro un’eredità pesante. A parte il costume, c’è ben poco che si salvi dell’uomo pipistrello tradizionale in questa rilettura di Reeves. L’eroe vaga così con passo pesante nella sua villa decadente seguito dal fedele maggiordomo Alfred (Andy Serkis) o lo si ritrova per le strade di Gotham City a picchiare teppisti.

In piena tradizione invece il “cattivo”, ovvero l’Enigmista (Paul Dano), il criminale che sta eliminando, uno ad uno, gli uomini più potenti della città lasciando alle sue spalle enigmi. Si può dire sia l’antagonista di Batman più spaventoso di sempre grazie alla sola faccia extralarge di Dano che indossa una sorta di maschera antigas della Prima guerra mondiale. A parte il supereroe, figura la bella Selina Kyle-Catwoman (Zoe Kravitz), una perfetta ladra acrobata che ha un debole più per i randagi della città che per i suoi abitanti.


di Eugenio De Bartolis