mercoledì 12 gennaio 2022
Joel Coen firma, senza la collaborazione del fratello Ethan, la regia di Macbeth. L’opera più demoniaca di William Shakespeare ha compiuto un piccolo misfatto: ha diviso la coppia dei fratelli da Oscar (quattro statuette: per la migliore sceneggiatura originale di Fargo, nel 1997; e nel 2008, per Non è un Paese per vecchi, premio per il miglior, la miglior regia e la migliore sceneggiatura non originale). E, proprio come nell’opera shakespeariana il film ha una donna come motore. La quattro volte premio Oscar Frances McDormand, moglie di Joel. È proprio lei nel 2016 a chiedere al marito di prendere in considerazione la possibilità di dirigerla nel ruolo di Lady Macbeth. È quanto ha raccontato in un’intervista al Los Angeles Times il regista che ha poi sottolineato come la sua volontà di fare un film senza il fratello, sia nata dopo l’ultimo loro lavoro: La ballata di Buster Scruggs del 2018.
“Sapevo allora – ha detto Joel Coen – che avrei diretto il prossimo film da solo. Se avessi lavorato con Ethan non avrei certo fatto Macbeth, poiché non sarebbe stato interessante per lui”. Il film, dal 14 gennaio su Apple Tv, con la magnifica fotografia in bianco e nero di Bruno Delbonnel e con la coppia centrale composta da Denzel Washington e la McDormand, rispettivamente nei ruoli di Macbeth e Lady Macbeth, racconta la tragedia più breve del Bardo e lo fa in un’atmosfera noir che cita apertamente due monumenti del cinema espressionista: Carl Theodor Dreyer e Friedrich Wilhelm Murnau. Intanto la critica americana ha premiato Macbeth sia per la sceneggiatura non originale a firma di Joel Coen, che per il fatto di aver invecchiato la coppia maledetta rendendola più attempata e dunque ancora meno fascinosa di quanto l’avesse pensata Shakespeare. In tutto il film emerge, chiarissima, una rigorosa cura estetica e formale. Joel Coen ci porta dentro il meraviglioso sogno-incubo di questo dramma, archetipo della brama di potere senza limiti.
Girato nel 2020 a Los Angeles con una interruzione (causa pandemia) il film non ha praticamente esterni essendo stato realizzato interamente nei teatri di posa. Macbeth vola sul sito di Rotten Tomatoes con una percentuale del 94 per cento di consensi da parte della critica. A fare da volano Denzel Washington, Macbeth metafisico e monumentale, e ovviamente Frances McDormand più che credibile nei panni di una dark lady che assiste all’inevitabile venir meno della ragione del marito, fragile come sa esserlo solo un uomo. Nel film recitano anche Alex Hassell nei panni di Ross e Kathryn Hunter, attrice di teatro inglese di origine greca nel ruolo della più sulfurea delle streghe.
di Eugenio De Bartolis