Addio a Richard Donner, il regista di “Superman” e “Ladyhawke”

martedì 6 luglio 2021


È scomparso Richard Donner. Il 91enne regista americano è mancato ieri. Le cronache dello spettacolo lo ricordano come autore di una serie di film d’azione hollywoodiani. L’annuncio della scomparsa è stato dato dalla moglie, la produttrice Lauren Schuler Donner e dal suo manager. Tra i più noti film del regista figurano: I Goonies, Superman, Arma Letale (e i sequel) il poetico Ladyhawke, una fiaba fantastica, ispirata ad antiche leggende, che racconta un amore impossibile tra Rutger Hauer e Michelle Pfeiffer.

Donner nasce nel Bronx, a New York, e, negli anni Sessanta inizia a lavorare in tivù. Collabora anche ai telefilm di fantascienza The Twilight Zone. Ottiene successo nel 1976 col film horror Il Presagio, interpretato da Gregory Peck. Due anni dopo firma un caposaldo della cinematografia fantastica: Superman, ispirato alla storia del celebre fumetto di Jerry Siegel e Joe Shuster, con un cast d’eccezione formato da Marlon Brando, Christopher Reeve e Gene Hackman. Nel 1985 produce e dirige un cult: il teen movie I Goonies. In un’intervista a Variety, Steven Spielberg ha definito Donner “il professore più brillante, il motivatore più tenace e soprattutto il miglior Goonie tra tutti”.

Nel 1987 Donner dirige Arma letale, con Danny Glover e Mel Gibson, scritto da Shane Black. Il film racconta la storia di due poliziotti dai metodi opposti. Il successo dell’action movie è così imponente che, nel 1989, esce Arma letale 2, dove i due agenti Riggs e Murtaugh sono affiancati, per la prima volta, da Joe Pesci. Nel 1992 la coppia Glover-Gibson ritorna con Arma letale 3. Sei anni dopo arriva il capitolo finale con Arma letale 4 (1998). Nel 1994 Donner torna a lavorare in tivù, girando alcuni episodi della serie I racconti della cripta. Per il cinema firma Maverick (1994), Assassins (1995) e Ipotesi di complotto (1997). Sul finire degli anni Novanta Donner accantona la regia per dedicarsi alla produzione di serie televisive e pellicole (quali il fortunato X Men del 2000). Nel 2003 torna dietro la macchina da presa con Timeline - Ai confini del tempo, tratto dal romanzo di Michael Crichton, e Solo 2 ore (2006) con Bruce Willis.

 

 


di Eugenio De Bartolis