La Voce degli Scrittori, “Il ritratto”

venerdì 13 novembre 2020


Puntuale anche in questo week-end di novembre la rubrica con la quale “L’Opinione delle Libertà” intende dare voce e spazio ai volti noti e a quelli meno conosciuti della letteratura italiana.

Questa settimana vi consigliamo “Il ritratto” di Ilaria Bernardini (Mondadori).

Ilaria Bernardini ha scritto romanzi (Non è niente, I supereroi, Corpo libero, Domenica) e raccolte di racconti (La fine dell'amore, L'inizio di tutte le cose). Il suo ultimo libro è Faremo foresta (Mondadori, 2018). Scrive anche per i giornali, la televisione e il cinema.

La Storia

Un romanzo enigmatico e fascinoso, denso di contenuti esistenziali in grado di smuovere l’animo del lettore, trascinandolo nella storia sin dalle prime pagine. L’amore è ancora una volta elemento centrale di un testo sorprendentemente vibrante, epicentro di passioni e pulsioni difficilmente controllabili. Due protagoniste luminose, unite da un amore contrastante e illusorio, all’oscuro da segreti difficilmente immaginabili.

“Valeria Costas, scrittrice acclamata e tradotta in tutto il mondo, ha dedicato la vita ai suoi libri e al suo grande amore, il noto imprenditore Martín Aclà. Vive sola a Parigi, mentre Martín abita a Londra con la moglie e i figli: i due sono amanti da più di venticinque anni, e nessuno sa di loro. Quando Valeria scopre dalla radio che Martín ha avuto un ictus, il suo mondo crolla. L’idea di perderlo è devastante. Deve trovare un modo per raggiungerlo, stare con lui, salvarlo, o almeno dirgli addio. Si avventura così in un piano maldestro e spericolato: commissiona il proprio ritratto alla moglie di Martín, la pittrice Isla Lawndale, e grazie a questa bugia riesce a insinuarsi in casa loro”.

Una sorta di giallo amoroso, in cui ogni frame cela un secondo piano di narrazione, un puzzle emozionale in cui le tessere faticano ad incastrarsi fino all’ultimo risvolto. Una strana amicizia prende vita dalle ceneri di un passato appena accennato ma sempre vivo nei ricordi. Il destino spesso gioca strani scherzi, in apparenza meschini ma alla lunga in grado di far intraprendere la strada giusta. Ilaria Bernardini mette ancora una volta cuore e talento nella sua abile penna, realizzando un testo di alto livello.


di Michele De Angelis