martedì 17 dicembre 2019
Buongiorno cari amici e lettori dell’Opinione: comincia oggi una rubrica di cucina che, spero, possa interessare tutti voi, anche chi non ha “dimestichezza” con i cibi e la loro preparazione e soprattutto avvicini alla “buona tavola”, che è il luogo dove si perfezionano affari, si scoprono amori, si consolidano rapporti e, in ogni caso, ci si rilassa dall’intensa e stressante vita quotidiana. Stiamo predisponendo una e-mail per ricevere e pubblicare ricette, tradizionali e non, che voi ci invierete indicando, se vorrete, i vostri nominativi per l’eventuale indicazione. Un sentito grazie va al direttore Arturo Diaconale per la sensibilità e disponibilità dimostrata per l’argomento.
La ricetta di apertura di questa nuova rubrica è: “Gnocchi alla fontina”.
La fontina è un formaggio tipico della Valle d’Aosta, soprattutto delle malghe alpine, dal XIII secolo; è un formaggio a pasta semitenera che, sciogliendosi, si trasforma in una filante e corposa crema. Ingredienti per 4 persone: un kg di patate, 200 grammi di farina, 200 grammi di fontina, 50 grammi di d parmigiano grattugiato, 50 grammi di burro, sale. Procedimento: lavare e lessare le patate in acqua salata per 30 minuti; asciugatele, pelatele e passatele in uno schiacciapatate; l’ottenuta purea andrà impastata e, dal prodotto, ricavare dei cilindri lunghi e stretti da tagliare ogni 2/3 cm ottenendo gli gnocchi che andranno lessati in acqua calda finché non salgono in superficie; poi, una volta scolati, vanno inseriti in una pirofila precedente imburrata, cosparsi di fontina tagliata a “farfalline” e parmigiano e passati in forno a 200 gradi per 12 minuti. Buon appetito!
di Bruno Cotronei