Il commosso addio a Luigi De Filippo

martedì 3 aprile 2018


La scomparsa dell’ultimo erede della celebre dinastia teatrale. Luigi De Filippo è morto a Roma il 31 marzo, all’età di 87 anni. I funerali si celebrano oggi, alle 11.30,  nella Chiesa degli artisti a piazza del Popolo. L’attore, regista, commediografo è figlio di Peppino e nipote di Eduardo. Luigi è andato in scena fino al 30 gennaio scorso con “Natale in casa Cupiello”, al Parioli di Roma, di cui era diventato anche direttore artistico nel 2011.  Con il suo avvento lo storico teatro della capitale è stato  intitolato a Peppino De Filippo.

Luigi debutta 21enne, nel 1951, nella compagnia paterna. Nel 1978 ne fonda una propria, con la quale, oltre alle commedie di famiglia e alle sue, recita anche Gogol', Molière e Pirandello, affrontando una serie di fortunate tournée in Francia, Germania e Svizzera. Luigi De Filippo è stato un apprezzato autore. Tra le sue opere occorre citare: “La commedia de re buffone e del buffone re”, “Storia strana su di una terrazza napoletana”, “Buffo napoletano”, “Come e perché crollò il Colosseo”, “La fortuna di nascere a Napoli”. Tutti testi più volte rappresentati sia in teatro che in televisione. Proprio sul piccolo schermo è stato interprete degli sceneggiati Rai “Storie della camorra” del 1978 e “La piovra 3” del 1987. Nel 2001, per i suoi cinquant’anni d’attività, riceve il Premio Personalità Europea in Campidoglio.

Nel frattempo, nel 1960 ha sposato a Roma l'attrice inglese Ann Patricia Fairhurst, dalla quale si è separato poco dopo. Nel 1970 ha sposato l'attrice francese Nicole Tessier, dalla quale ha nel 1972 la figlia Carolina, che lo ha reso nonno nel 2005. Rimasto vedovo, ha sposato nel 1997 Laura Tibaldi.

La camera ardente è stata allestita proprio al Parioli. Sono numerosi gli amici e colleghi che hanno reso omaggio all’artista. Tra gli altri: Marisa Laurito, Giovanna Ralli, Enrico Montesano, Tato Russo, Michele Mirabella, Pino Strabioli, Giancarlo Magalli, Maurizio Micheli.


di Guglielmo Eckert