Le donne del Futurismo in mostra a Nuoro

giovedì 8 marzo 2018


L’ingegno delle donne del Futurismo in mostra al museo Man di Nuoro. Da domani fino al 10 giugno. Pittrici, fotografe, scenografe. Artiste totali e rivoluzionarie. “L’elica e la luce. Le futuriste. 1912-1944” è un’esposizione curata da Chiara Gatti e Raffaella Resch che mette in risalto l’operato di queste artiste che hanno saputo ribaltare gli stereotipi di genere del tempo meglio dei colleghi maschi.

La mostra celebra cento opere fra dipinti, sculture, carte, tessuti, maquette teatrali e oggetti d’arte applicata. Fra le artiste figurano nomi poco conosciuti al grande pubblico: da Valentine de Saint-Point, a Brunas, da Alma Fidora a Benedetta, da Marisa Mori a Wanda Wultz.

“L’elica e la luce” arriva al Museo d’arte della provincia di Nuoro dopo i progetti sull’espressionismo tedesco e le coppie dell’avanguardia russa. La presenza delle donne nell’arte del Novecento è stata messa in luce da diversi studi a partire dalla fine degli anni Settanta.

Ma la mostra odierna rintraccia l’arte di queste donne che hanno lavorato dagli anni Dieci fino agli anni Quaranta, firmando i manifesti teorici del futurismo, partecipando alle esposizioni, sperimentando innovazioni di stile e di materiali in ambiti trasversali quali le arti decorative, la scenografia, la fotografia e il cinema. Ma anche la danza, la letteratura e il teatro.


di Lia Faldini