mercoledì 31 gennaio 2018
Tra due anni si celebra il centenario della nascita di Federico Fellini. L’evento viene celebrato con il restauro e la ristampa, in pellicola e in formato digitale, dell’opera omnia del grande cineasta. L’impegno è curato dall’Istituto Luce, dalla Cineteca nazionale e dalla Cineteca di Bologna. Si tratta di una retrospettiva che viene ospitata da tutte le sale italiane. E, in seguito, è in programma a Los Angeles, per l’inaugurazione del nuovo Museo degli Oscar realizzato da Renzo Piano.
Per il presidente del Centro sperimentale di cinematografia Felice Laudadio, “si pensa ad una cabina di regia internazionale che metta in cantiere un evento in grado di camminare per alcuni anni anche dopo il 2020. Vogliamo portare Fellini nelle scuole per spiegare ai ragazzi che cosa sia il cinema e magari incoraggiarli a mettere da parte, per qualche attimo, lo smartphone e le serie tivù americane”.
L’anniversario prevede anche una serie di pubblicazioni, mostre, convegni. Le celebrazioni iniziano un anno prima, il 1° gennaio 2019: “Fellini 100”. Un calendario di incontri e proiezioni che si tengono a Cinecittà, al Centro sperimentale, alla Cineteca di Bologna.
I narratori di Fellini sono i collaboratori viventi del maestro: dallo scenografo Dante Ferretti al costumista Maurizio Millenotti, dall’attore e regista Roberto Benigni al musicista Nicola Piovani. Non solo. Vengono coinvolti nel progetto storici, critici e studiosi dell’universo felliniano.
di Guglielmo Eckert