Il Villaggio Olimpico: ne parla Ursich

venerdì 12 agosto 2016


Il Villaggio Olimpico di Sestriere, nato nel 2006 in occasione dei XX Giochi olimpici invernali di Torino, ha già dieci  anni di vita. Il direttore Roberto Ursich spiega che “quello che abbiamo cercato di fare è stato non solo sopravvivere ma guardare avanti, cercando di migliorarci, pensando al futuro come obiettivo per dare maggiore impulso alla nostra attività, per migliorare la qualità della nostra struttura, dei servizi resi ai proprietari, ai “timesharisti”, alla nostra clientela. La nostra filosofia imprenditoriale è improntata ad una continua evoluzione e miglioramento del servizio. I tempi cambiano, le persone hanno esigenze diverse (non dimentichiamo che la crisi ha modificato il modo di fare le vacanze) e nonostante tutto sono giustamente più esigenti, chiedono attenzione, qualità, possibilmente non rinunciano alla vacanza ma hanno meno risorse da spendere”.

Direttore, che cosa ha significato per voi del Villaggio Olimpico e per Sestriere avere ospitato le tre atlete estoni?

Sono molto contento, devo dire che anche l’anno scorso abbiamo ospitato due delle tre gemelle proprio qui a Sestriere. Sono delle professioniste e ottime ragazze.

Che impressione le hanno fatto le tre gemelle?

Sono pressoché identiche: molto graziose, sono una copia perfetta l’una dell’altra. Mi è piaciuto vederle tutte insieme e sempre sorridenti.

Come avete comunicato con loro? Parlavate la loro lingua, l’estone?

No, è una lingua difficilissima. Abbiamo comunicato in inglese, le atlete lo parlano molto bene.

Come hanno trascorso i giorni di allenamento qui a Sestriere?

Si alzavano molto presto, e dopo aver fatto un’abbondante colazione si allenavano quasi tutto il giorno. Si sono impegnate veramente tanto. Correvano nella Valle Argentera, un posto splendido immerso nel verde. Da noi hanno usufruito anche di diversi massaggi poiché nella nostra struttura siamo dotati di palestra e centro  benessere.

A proposito di abbondante colazione, una curiosità: che cosa amano mangiare le gemelle Luik?

Per quello che ho potuto constatare e vedere con i miei occhi, le gemelle amano mangiare la cucina italiana: adorano molto la pasta, ma anche le verdure; insomma potrebbero rappresentare l’alimentazione mediterranea pur essendo estoni.

Cosa avete in programma nei prossimi giorni?

Durante la settimana di Ferragosto e, in particolare, nella serata del 15 agosto, dedicheremo una festa proprio alle Olimpiadi intitolata “Rio-party”: una cena dal menù brasiliano a base di spiedini di carne alla brace, gamberetti, riso aromatizzato, platano fritto, dolcetti al cocco, e tra un mango e una papaya avremo il piacere di ascoltare dell’ottima musica brasiliana. Insomma, Rio de Janeiro sarà presente tra noi e faremo il tifo per le nostre ospiti che hanno scelto Sestriere per i loro allenamenti. In quell’occasione festeggeremo anche i 10 anni dalla nascita del nostro Villaggio Olimpico. Per quanto mi riguarda, essendo al sesto anno di direzione, sono molto soddisfatto perché con la mia ottima squadra di collaboratori sono riuscito a creare una sorta di  “Club Med” qui a Sestriere e sono molto orgoglioso di questo.


di Mariapia Reale