“Unite for Heritage”, Sugar (Siae) soddisfatto

mercoledì 17 febbraio 2016


“È motivo di grande orgoglio che sia una task force tutta italiana a occuparsi della salvaguardia del patrimonio culturale in quei Paesi coinvolti in disastri naturali o in conflitti civili”.

Lo ha detto il presidente della Società Italiana degli Autori ed Editori, Filippo Sugar, commentando la formazione dei Caschi Blu della Cultura, presentati ieri a Roma dal direttore generale dell’Unesco, Irina Bokova, e dal ministro dei Beni e delle Attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, fautore del progetto, alla presenza dei ministri degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale, Paolo Gentiloni, della Difesa, Roberta Pinotti, dell’Istruzione Università e Ricerca, Stefania Giannini e con il comandante generale dell’Arma dei carabinieri, Tullio Del Sette.

“Questo – ha aggiunto Sugar – ci dà la misura del fatto che l’Italia e i suoi talenti sono stati e sono tuttora considerati maestri nell’arte della tutela e nella tutela dell’arte, e che la cultura è la base dello sviluppo per un Paese civile, ma anche uno strumento di riconciliazione tra i popoli. ‘A Nation stays alive when its Culture stays alive’ sarà lo slogan di questi Caschi Blu: una Nazione è viva quando è viva la sua cultura. Attraversiamo un momento storico cruciale, in cui proprio i simboli della nostra storia e della nostra identità sono gli obiettivi di chi vuol colpire il cuore delle nazioni. Questo deve da un lato renderci consapevoli ogni giorno della ricchezza e della bellezza che ci circondano, dall’altro ricordarci la fondamentale importanza di investire in cultura perché ogni epoca abbia l’opportunità di raccontarsi a quella che la segue”.


di Redazione