Twitter e i podcast

Twitter e il capitolo podcast. Quest’ultimi diventano una parte interna della sezione Spaces. Questa raccoglie le conversazioni audio dal vivo, ispirandosi all’app Clubhouse. Rispetto ai contenuti live di adesso, con i podcast si possono pubblicare i file in modo che rimangano online più tempo.

“Si tratta di un altro modo per continuare a investire nei creatori di audio” ha notato Twitter in un post sul blog ufficiale. La scheda Spaces verrebbe completamente ridisegnata, in modo che gli utenti possano accedere in modo più semplice sia ai live che ai podcast registrati, divisi per argomento.

Il lancio riguarderebbe un primo gruppo di utenti sia iOS che Android che hanno impostato l’app in lingua inglese. Per ora, sono online le conversazioni in tale lingua, sebbene provenienti da qualsiasi parte del mondo. Probabilmente in futuro Twitter aprirà la sezione podcast anche ad altri linguaggi. L’azienda ha così indicato che gli iscritti possono filtrare i podcast in base a interessi quali ultime notizie, musica e sport. In base a una ricerca interna, il 45 per cento degli utenti di Twitter ascolta mensilmente anche i podcast su altre app.

“Sappiamo che alcune discussioni richiedono più di 280 caratteri e avvicinare le persone alle idee, ai contenuti e ai creatori che conoscono e amano è fondamentale per Twitter, indipendentemente da dove si svolgono le conversazioni” ha raccontato l’azienda.

La piattaforma Spaces (del 2020) permette agli utenti di ospitare e partecipare a stanze audio dal vivo. Da quel momento, Twitter ha inserito numerose nuove funzionalità nella sezione, come la possibilità di registrare le sessioni per ascoltarle in seguito: “I fan adorano sapere quando i loro podcast preferiti arrivano con una nuova stagione. Sia i creatori emergenti che quelli affermati potranno utilizzare Twitter per espandere e informare il proprio pubblico”.

Aggiornato il 28 novembre 2022 alle ore 11:28