Fake news su Covid, Ue promuove impegno piattaforme

Da gennaio ad agosto 2020 Google ha rimosso 4 milioni di post promozionali e oltre 239mila avvisi pubblicitari fuorvianti sul Coronavirus in Italia.

TikTok ad agosto ha rimosso 196 video con fake news sul Coronavirus e 60 con informazioni mediche false diffuse nel nostro Paese. Sono alcuni dei dati che emergono della seconda serie di rapporti sulle azioni intraprese dai firmatari del Codice di condotta contro la disinformazione, pubblicata oggi dalla Commissione Ue. In generale l’esecutivo promuove le piattaforme on-line per il loro impegno nella promozione di fonti di informazione autorevoli e la rimozione di contenuti falsi e pubblicità ingannevoli che sfruttano la crisi del Covid-19.

Ma l’esecutivo Ue ribadisce che devono essere forniti dati quantitativi più completi, mirati e dettagliati. In particolare, il rapporto si concentra sull’impegno di Google, Microsoft, Facebook e Instagram, Twitter e TikTok.

Tra luglio e agosto, TikTok ha rimosso oltre mille video contenenti false informazioni sanitarie sulla pandemia in Italia, Germania, Francia e Spagna. Tra gennaio e agosto 2020, Google ha rimosso 82,5 milioni di pubblicità collegate al Coronavirus e sospeso oltre 1.300 accounts che hanno provato a raggirare i suoi sistemi. Mentre ad agosto Microsoft Advertising ha impedito agli utenti di visualizzare oltre un milione di annunci pubblicitari relativi al Covid-19 perché fuorvianti.

Inoltre, Facebook, sempre ad agosto, ha registrato 4,6 milioni di avvisi di contenuti di disinformazione nell’Ue e Twitter ha rimosso 4mila tweet contrari alle linee guida del social network sul coronavirus.

“Resta comunque ancora molto da fare - ha commentato la commissaria Ue per la Trasparenza, Vera Jourova - invitiamo tutti i soggetti interessati, le altre piattaforme online e le società pubblicitarie, ad aderire al Codice”.

Aggiornato il 28 novembre 2022 alle ore 10:49