I cinguettii della Borsa fanno male a Twitter

Era il 7 novembre del 2013 e Twitter debuttava in Borsa al prezzo fissato di 26 dollari per azione. Al termine della sua prima giornata sui mercati, il titolo chiudeva a 44,94 dollari, in rialzo del 73 per cento circa. Oggi le sorti del social network a Wall Street sembrano non essere più così rosee. Negli ultimi 4 mesi, infatti, Twitter avrebbe perso più del 45 per cento del suo valore e il prezzo delle azioni è precipitato sotto i 30 dollari.

Qualcuno ne parla già come un ex fenomeno, il Financial Times l’ha addirittura definita “la startup che non cresce”. Ancora più feroce la descrizione di Mark Zuckerberg, fondatore e numero uno di Facebook: “È come se il camion dei pagliacci del circo fosse caduto dentro una miniera d’oro”. Un semplice colpo di fortuna quindi, privo di ogni strategia o competenza necessarie alla crescita del fenomeno. Al punto che lo stesso fondatore, Jack Dorsey, tornato alla guida di Twitter dopo averne liquidato l’amministratore delegato, Dick Consolo, ha ammesso che “Twitter è alla ricerca di una vocazione”.

Nessuna identità precisa e nessun futuro certo per il social dei cinguettii, che al suo ingresso in Borsa registrava 218 milioni di utenti e mezzo miliardo di tweet. Oggi, nonostante il numero degli iscritti sia cresciuto fino a raggiungere quota 302 milioni, il numero di messaggi rimane invariato. A crescere non sono quindi i partecipanti attivi, bensì gli utilizzatori occasionali e gli account inattivi di chi, evidentemente, non è rimasto sufficientemente affascinato dal social network. Al suo esordio nel 2006, infatti, Twitter si era definito “una piattaforma mediatica dove chiunque può parlare con chiunque su basi paritarie”.

Il risultato, invece, confermato dallo stesso amministratore delegato dimissionario a giugno, è stato un ricettacolo di calunnie, insulti e offese di ogni genere. Amplificato dal limite dei 140 caratteri, che non ha di certo aiutato ad invertire la rotta superficiale ed effimera dei contenuti.

Aggiornato il 28 novembre 2022 alle ore 02:56