Mondiali di nuoto, ottimo medagliere per gli Azzurri

L’avventura della nazionale italiana di nuoto ai Mondiali in vasca corta – che quest’anno si tengono a Melbourne, in Australia – si sta rivelando più esaltante del previsto. Sia le nuove leve che i “veterani” azzurri (come Gregorio Paltrinieri) stanno performando sopra le aspettative, piazzando la squadra italiana momentaneamente al terzo posto nel medagliere. Primi, gli Stati Uniti, e subito dietro la Nazionale australiana.

La competizione, iniziata il 13 dicembre, si concluderà domenica 18. I giochi sono ancora aperti, e sarà difficilissimo fare dei pronostici, soprattutto se gli Azzurri continueranno a nuotare così bene. Solo oggi, Thomas Ceccon (classe 2001) ha portato a casa il terzo oro del Mondiale, nei 100 metri misti, davanti ai canadesi Javier Acevedo e Finlay Knox. Poco prima, la staffetta italiana è riuscita a piazzarsi sul gradino più basso del podio nella 4 per 200 metri stile libero. Un oro e un bronzo che si aggiungono al medagliere, che ora conta nove podi (tre ori, quattro medaglie d’argento e due di bronzo).

L’instancabile Paltrinieri ha trionfato martedì scorso nei 1500 metri stile libero e, poco dopo, i suoi compagni hanno vinto la staffetta 4 per 100 metri stile libero, e non solo. Infatti, Alessandro Miressi, Paolo Conte Bonin, Leonardo Deplano e Ceccon, oltre al gradino più alto del podio, hanno stabilito il nuovo record mondiale per la disciplina. Il 14 dicembre è stato il giorno dell’argento, con il secondo posto sia nella staffetta 4 per 50 metri mista (con il nuovo record europeo) e nei 100 metri dorso, quest’ultimo firmato da Lorenzo Mora. Ieri, due argenti e un bronzo: Nicolò Martinenghi arriva secondo nei 100 metri rana, e la 4 per 50 metri stile libero, beffata al fotofinish, sale sul secondo gradino del podio. Infine, Miressi, pur eguagliando il record italiano, conquista un “misero” bronzo nei 100 metri stile.

Aggiornato il 16 dicembre 2022 alle ore 16:59