Dpcm: regole fino a Pasqua

Un mese: questa potrebbe essere la validità del Dpcm che scatterà il 6 marzo. Divieti e restrizioni, da quanto emerge dalla bozza, saranno in vigore anche per Pasqua e Pasquetta. Qualche apertura potrebbe comunque arrivare: dal 27 marzo, rispettando i protocolli, ingressi nei cinema e nei teatri. Sarà poi possibile visitare i musei pure nei fine settimana. Ma quali saranno le misure del nuovo provvedimento? Ecco le principali.

Scuola

Scuole chiuse in zona rossa. Studenti in Dad (Didattica a distanza) nel caso di una incidenza superiore a 250 casi ogni 100mila abitanti. Negli altri frangenti, lezioni in presenza per gli alunni di scuole dell’infanzia, elementari e medie. Per i ragazzi delle superiori, prevista la didattica in presenza al 50 per cento, fino a un massimo del 75 per cento.

Ristoranti

No alle cene al ristorante, in zona gialla i locali saranno aperti fino alle 18 con asporto consentito fino alle 22. Il tutto per evitare di creare assembramenti fuori dagli esercizi. Consegna a domicilio permessa ad ogni ora. Ok ad asporto e domicilio nelle zone rosse e in quelle arancioni. L’eccezione sono gli autogrill, oltre le 18 in zona gialla, mense e ristoranti negli alberghi.

Viaggi vietati

Il divieto di spostamento tra regioni sarà fino al 27 marzo ma con il prossimo Dpcm potrebbe essere prorogato. Sì al rientro verso la propria residenza, abitazione o domicilio. Oppure ok allo spostamento per motivi di lavoro, salute o situazioni di necessità. In zona gialla, è consentita – nella stessa regione – la visita in una sola abitazione, una volta al giorno, tra le 5 e le 22. Potranno spostarsi due persone più i figli minori di 14 anni.

Feste vietate

Feste vietate nei luoghi chiusi e all’aperto, comprese quelle “conseguenti alle cerimonie civili e religiose”.

Cinema, teatri e musei

In zona gialla, dal 27 marzo, ok agli spettacoli a teatro, nelle sale da concerto e in quelle cinematografiche. Dovranno essere garantiti posti a sedere pre-assegnati e distanziati, con il rispetto della distanza di almeno un metro per il personale e gli spettatori che non siano conviventi. L’accesso ai musei, come detto dal ministro della Cultura, Dario Franceschini, sarà possibile su prenotazione anche nel fine settimana.

Viaggio verso le seconde case

Si potrà andare nelle seconde case in zona gialla o arancione, anche se fuori regione. Il tutto sarà permesso al solo nucleo familiare e a condizione che la casa risulti disabitata. Non si potrà accedere alle seconde case con amici e parenti.

Shopping

Negozi chiusi in zona rossa, saranno garantiti esercizi quali farmacie, alimentari, ferramenta. In zona arancione e in quella gialla i negozi saranno aperti. Centri commerciali chiusi nei fine settimana. Nei negozi dovranno essere rispettati distanziamento sociale e uso della mascherina. Gli ingressi saranno contingentati.

Palestre e piscine

Non sono previste aperture per palestre e piscine. No a sport di contatto e di squadra. Sì, invece, ad attività motoria individuale all’aperto (bici, corsa, camminata). Consentito l’allenamento per chi svolge sport a livello agonistico.

Aggiornato il 02 marzo 2021 alle ore 12:57