L’Opinione risponde: medicina estetica in giovane età

venerdì 23 ottobre 2020


Federica, una giovane mamma di 42 anni, scrive alla rubrica L’Opinione risponde ([email protected]) perché sua figlia Maria Giulia da poco maggiorenne, avrebbe richiesto come regalo per il suo genetliaco la correzione delle labbra, poiché le vedrebbe troppo fini. La nostra lettrice, al riguardo, vorrebbe un parere professionale da un nostro esperto in quanto molto dubbiosa di fare questo regalo, perché riterrebbe “pericoloso” iniziare in età così giovane con i ritocchini.

A tal proposito abbiamo contattato il dottor Mario D’Aleo, medico chirurgo: “Le giovani donne dai 20 ai 30 anni, spesso, sono propense a sottoporsi a trattamenti estetici volti correggere alcuni tratti del volto, in particolare il naso e le labbra. A mio avviso, non esiste un’età esatta per iniziare con trattamenti estetici, il paziente logicamente deve essere maggiorenne quando il corpo è arrivato a completamento biologico. I trattamenti devono rispettare i canoni dell’armonia e della naturalezza femminile, in primis moderazione, nessuno spazio all’esagerazione. Le soluzioni aggressive, al posto di abbellire, stravolgono il volto. Per quanto riguarda la correzione delle labbra, occorre fare molta attenzione. Difatti, tali trattamenti, quando eseguiti in modo approssimativo e grossolano, ignorano alcune regole di base che riguardano, ad esempio, le corrette proporzioni anatomiche tra labbro superiore e labbro inferiore e l’armonia delle labbra rispetto al resto del viso”.

E ancora: “Per ottenere labbra più carnose, si iniettano i filler a base di acido ialuronico, riassorbibili e perfettamente tollerati dal nostro organismo, nello spessore del labbro rosso, al confine tra mucosa bagnata e mucosa asciutta. Si può intervenire anche sul profilo, ovvero quel leggero rilievo al confine tra vermiglio (labbra rosso) e labbro bianco, il white roll, che nel labbro giovane è rivolto verso l’alto. Se questo è appiattito, è possibile ridargli volume o ridefinirlo rilasciando una sottile “linea” di acido ialuronico. Può essere utile il botulino (in minima dose) che completi l’operazione per conferire l’effetto del labbro che “guarda” verso l’alto. I professionisti del settore sono concordi nell’affermare che, proprio come le impronte digitali, anche le procedure dedicate alle labbra sono uniche e differenti per ogni paziente; a determinarlo l’età, il patrimonio genetico personale e il naturale processo di invecchiamento. A ogni età, corrispondono problematiche, segni d’invecchiamento e canoni estetici differenti. Di conseguenza, anche le soluzioni non invasive offerte dalla medicina estetica sono diverse”.

Trattamenti iniettabili per le labbra

Prosegue il dottor D’Aleo: “Non è un segreto, ad esempio, che i trattamenti iniettabili sono in grado di assicurare un miglioramento significativo, non solo dell’aspetto estetico ma anche dell’autostima del paziente. Inoltre, secondo le ultime statistiche dell’American Society of Aesthetic Plastic Surgery, negli Stati Uniti, i filler dermici iniettabili si posizionano al secondo posto nella classifica delle procedure non chirurgiche più popolari (dietro alla tossina botulinica) con un incremento del 54 per cento dal 2013. Tra le varie proposte rivolte ad una giovane di 20 anni che probabilmente ha ereditato da qualche familiare il labbro superiore o inferiore troppo sottile, o che le labbra siano asimmetriche, o, ancora, che gli angoli siano rivolti verso il basso donando un’espressione severa e triste, consiglio i filler dermici a base di acido ialuronico. Sono perfetti per risolvere problemi di asimmetria e per cancellare l’aspetto malinconico, se iniettati nell’area interessata dall’inestetismo. Il risultato è immediato”.

Non solo: “Affidandosi a un medico esperto, si potranno ottenere la forma e le dimensioni delle labbra che si desiderano, senza che nessuno si accorga del “ritocchino”. Soprattutto, si avrà la certezza che il riempitivo sarà dosato nella quantità ottimale perché, se utilizzato in modo eccessivo, invece di migliorare l’estetica la peggiora. Inoltre, è proprio a 20 anni che è necessario iniziare una corretta prevenzione per le labbra. Consiglio l’idratazione con un balsamo e una protezione solare in estate, per contrastare l’insorgere delle rughette del contorno dovute all’aridità e ai raggi solari, in quanto le labbra sono prive di ghiandole sebacee e sudoripare”.


di Federica Pansadoro