I giuristi

venerdì 3 luglio 2020


I giuristi si dividono, sostanzialmente, in due categorie: quelli che vogliono realizzare nel diritto le proprie aspirazioni politiche e lo piegano a quelle convinzioni ideologiche o confessionali; quelli che si pongono in una posizione neutrale.

Tra gli uni e gli altri, ovviamente, mille sfumature di grigio.

Poi, ci sono quelli che fanno confusione e parlano di diritto con gli argomenti della politica.

Con tutta la benevolenza di questo mondo, chiamare giuristi questi ultimi è blasfemia. Anche se indossano la toga.

 


di Mauro Anetrini