Cibo troppo buono per essere gettato

Corrisponde ad un terzo di tutto il cibo prodotto a livello mondiale, circa 1,3 miliardi di tonnellate: è la quantità di alimenti che, secondo una ricerca condotta dalla Fao, vengono persi o gettati ogni anno, mandando in fumo qualcosa come 680 miliardi di dollari nei Paesi industrializzati e 310 miliardi di dollari in quelli in via di sviluppo. Nello specifico, questi sprechi di alimenti riguardano all’incirca per il 30 per cento i cereali, per il 40 per cento radici, tuberi, frutta e verdura, per il 20 per cento i semi oleosi, la carne e i latticini e per il restante 35 per cento il pesce. Lo spreco alimentare rappresenta quindi un tema fondamentale in un mondo dove le risorse cominciano a scarseggiare e dove la domanda di cibo supera di gran lunga l’offerta. Ma c’è chi ha già tentato di correre ai ripari. Si chiama To Good To Go, troppo buono per essere gettato, una App nata in Danimarca nel 2015 e sbarcata recentemente anche nel nostro Paese che permette a bar, ristoranti, forni, supermercati ed hotel di recuperare e vendere on-line, a prezzi molto convenienti, il cibo invenduto.

In sostanza, si possono acquistare a partire da 2 fino a 6 euro le cosiddette “Magic Box”, delle scatole cioè dentro le quali ci sia del cibo ancora ottimo per essere consumato ma rimasto invenduto durante la giornata e che quindi i negozianti non potrebbero più offrire a prezzo pieno nei loro punti vendita.

Il funzionamento è molto semplice ed intuitivo. Basta scaricare l’applicazione e registrarsi, entrando così subito a far parte dei quasi 15 milioni di “waste warriors” nel mondo; a questo punto non resta che capire, attraverso la localizzazione, quali punti vendita vicini a noi offrano ottimo cibo a prezzi decisamente ribassati. Le Magic Box sono “a sorpresa”, poiché il contenuto viene svelato solo al momento dell’acquisto: questo perché sarebbe impossibile prevedere cosa avanzerà giorno per giorno perciò i prodotti variano quotidianamente.

Ma niente paura: se si ha voglia di sushi oppure di dolci, basterà cercare tra le offerte dei negozi corrispondenti e si può essere certi che la box conterrà certamente qualcosa che verrà incontro ai nostri gusti. E anche chi ha intolleranze o allergie, specificandolo al momento dell’acquisto, riceverà una box conforme alle sue specifiche necessità. La rete di rivenditori antispreco è veramente vasta: già presente in altri Paesi e attiva in altre città d’Italia, è ora presente anche a Roma e comprende punti vendita conosciuti in tutta la Capitale, tra cui spiccano Eataly, Gianfornaio, alcuni box del mercato Testaccio ed anche alcuni punti vendita Carrefour.

Con Too Good To Go vogliamo scuotere le coscienze e dare la possibilità ai consumatori di fare qualcosa di concreto giorno dopo giorno – afferma Eugenio Sapora, Country Manager di Too Good To Go per l’Italia – basti pensare che ad oggi sono state oltre 11 milioni le Magic Box acquistate in Europa, il che ha permesso a livello ambientale di evitare l’emissione di più di quasi 23 milioni di tonnellate di CO2”.

Aggiornato il 02 ottobre 2019 alle ore 11:53