Undici arresti nell’ambito di un’inchiesta su alcune onlus che si occupano di migranti. L’operazione denominata “Fake Onlus” è stata condotta dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Lodi, su disposizione della Procura di Milano. Sono stati eseguite numerose perquisizioni e un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 11 persone accusate di associazione per delinquere, truffa allo Stato e autoriciclaggio nell’ambito dell’inchiesta che vede al centro una presunta gestione economica illecita da parte di alcune onlus che si occupano di accoglienza dei migranti, per presunti profitti illeciti per milioni di euro.
L’operazione in cui sono impegnati oltre 100 finanzieri, è coordinata dai pm di Milano Ilda Boccassini e Gianluca Prisco. Ammonterebbe a circa 7 milioni di euro il presunto profitto illecito incassato da alcune onlus che si occupano dell’accoglienza dei migranti. Quattro le onlus coinvolte che avrebbero utilizzato falsi documenti per partecipare ai bandi pubblici per gestire l’accoglienza di centinaia di migranti.
Sull’operazione delle Fiamme Gialle a Lodi, si registra il commento del ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Undici arresti con l’accusa di truffa aggravata, autoriciclaggio e associazione a delinquere. Il business dell’immigrazione ha fatto gola ad alcune onlus di Lodi: stamattina è scattata l’operazione con l’impiego di più di cento finanzieri. Meno sbarchi e meno soldi per i professionisti dell’accoglienza: così risparmiamo, difendiamo l’Italia e investiamo per assumere più Forze dell’Ordine. La pacchia è finita”.
Aggiornato il 02 luglio 2019 alle ore 14:08
