XIII Congresso Faisa-Cisal

Si aprirà domani a Salerno, con lo slogan “Esserci e migliorare. I lavoratori prima di tutto”, il XIII Congresso nazionale della Faisa-Cisal, la Federazione autonoma degli autoferrotranvieri Cisal.

Alla suprema assise, che si concluderà giovedì 8 novembre, prenderanno parte oltre 500 persone, tra i delegati sindacali designati dalle province di tutt’Italia, i componenti del Consiglio nazionale, i segretari regionali e provinciali, la segreteria confederale Cisal, guidata dal segretario generale Francesco Cavallaro, e altri invitati. In particolare, nella giornata di apertura, saranno ospiti dell’evento le segreterie nazionali dei Trasporti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl e qualificate delegazioni delle associazioni datoriali Agens, Anav e Asstra.

I lavori, da cui emergeranno le linee sindacali della Faisa-Cisal per i prossimi cinque anni, oltre ai nomi dei prossimi dirigenti della Federazione, saranno incentrati sulle principali tematiche del settore Trasporti.

“Dalla drastica riduzione di risorse economiche con cui si trova a fare i conti il comparto alla contrattazione aziendale - anticipa il segretario generale Faisa-Cisal, Andrea Gatto - dalle modalità di affidamento del servizio alle clausole sociali a garanzia dei lavoratori in caso di subentro di nuove aziende, dalle relazioni sindacali ai nuovi processi industriali, questo Congresso nazionale analizzerà le sfide lanciate da una situazione economico-sociale oggetto di cambiamenti profondi e repentini rispetto al passato, per impostarne una gestione sistematica, che passi dal confronto costante e costruttivo tra sindacati, istituzioni e organizzazioni datoriali”.

Aggiornato il 06 novembre 2018 alle ore 14:01