Al via la maturità per 500mila studenti

Gli esami non finiscono mai, ma prima o poi devono cominciare. Al via la maturità 2018. Previsioni della vigilia quasi tutte rispettate per la prima prova, quella di italiano, che oggi si trovano ad affrontare gli oltre 500mila maturandi da Nord a Sud Italia. Tra le tracce le persecuzioni razziali ne “Il giardino dei Finzi Contini” capolavoro di Giorgio Bassani, a 80 anni dall’emanazione delle leggi razziali.

Il principio dell’uguaglianza nella Costituzione italiana, di cui ricorrono i 70 anni. La Cooperazione Internazionale per il tema storico, con un focus sugli statisti Alcide De Gasperi e Aldo Moro, a 40 anni dal rapimento e dall’uccisione dell’esponente della Dc.

L’amore e la solitudine della poetessa Alda Merini per la prova di arte. Massa e propaganda, anche questo un argomento attualissimo, la traccia scelta per l’ambito storico-politico. I temi, che sono stati selezionati all’inizio dell’anno dal precedente titolare del Miur, la ministra Valeria Fedeli, sono da mesi al centro del tototema, le previsioni che vengono formulate in vista della prima prova di maturità. Gli spunti che erano emersi già da tempo, infatti, con il passare dei giorni hanno preso definitivamente quota.

In particolare, la traccia sulla Costituzione, a 70 anni dall’entrata in vigore, per molti maturandi era una quasi certezza anche perché nell’ultimo anno le scuole, su impulso del ministero dell’Istruzione, hanno parlato tanto della nostra Carta fondamentale.

Anche il tema su Aldo Moro e sulle leggi razziali, dati gli anniversari e il dibattito di questi giorni, era in qualche modo atteso da studenti e famiglie. Non resta che inaugurare a tutti i maturandi il nostro in bocca al lupo!

Aggiornato il 20 giugno 2018 alle ore 11:48