Case green, Pichetto Fratin: “Inaccettabile proposta del Parlamento Ue”

Gilberto Pichetto Fratin critica il Parlamento europeo. Sulle case verdi auspica più gradualità. “Che si debba migliorare in modo forte rispetto all’efficienza energetica il nostro sistema abitativo pubblico e privato non c’è dubbio – sottolinea – il 40 per cento delle emissioni le abbiamo dai fabbricati ” ma fra “le tre proposte finora in campo” a livello europeo, della Commissione, del Consiglio e del Parlamento, in particolare in relazione ai tempi indicati “non possiamo accettare una soluzione che si avvicina a quella di Parlamento e commissione anche per una questione di razionalità e di efficienza”. Lo sostiene il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica davanti alle telecamere di Sky Tg24 dicendosi “pronto a firmare per i nuovi edifici che devono essere in classe D”.

Pichetto Fratin si è soffermato sui tempi che prevede le tre proposte, “quella della Commissione che dice tempi fermi al 2033 o al 2030 addirittura nella prima fase; quella del Consiglio europeo, a cui ho partecipato, pur criticando, ho detto che l’orientamento può essere giusto e dice andiamo sulle tendenze nazionali. Cioè d’accordo il 2050 sul percorso, d'accordo fare gli step di verifica d’età ma anche il 2033 sia step di verifica e sia fatto sulle medie complessive dei fabbricati dei Paesi”. La proposta del Parlamento “inaccettabile”, perché “non solo lo pone come vincolo sulle due date 2030-2033 ma lo pone come vincolo individuale mentre almeno Commissione e il consiglio europeo dicono è un vincolo Stato calcolato sulla media”. Pichetto l’ha messa “sui numeri”, osservando che “con 100 miliardi tra superbonus e bonus del 50 per cento e del 65 per cento abbiamo efficientato 360mila immobili. La stima degli immobili in classe G,  non c’è alcun dato definitivo, parla di almeno 3,5 milioni quindi qualcuno deve dire come raggiungere quei dati; quindi, è no a quel modello” indicato da Consiglio e Parlamento “mentre può essere una valutazione seria se il modello è di una media e di un percorso”.

Aggiornato il 10 marzo 2023 alle ore 17:19