Covid, Schillaci: “Stop al tampone finale”

Novità sul tema Covid. Orazio Schillaci, ministro della Salute, ha detto: “Stiamo lavorando anche sulla quarantena, per far sì che soprattutto i pazienti asintomatici positivi possano rientrare prima. A breve anche su questo faremo una comunicazione, eventualmente eliminando anche il tampone finale”. Per quanto concerne la possibilità di tenere aperti i centri vaccinali Covid sul territorio, Schillaci ha chiarito: “Stiamo valutando perché è importante affrontare anche l'emergenza dell’influenza che quest’anno potrebbe essere particolarmente preoccupante”. E poi: “La prossima campagna di vaccinazione riguarderà sia il Covid che l’influenza… stiamo organizzando un lancio sulle principali Reti e per quando riguarda i testimonial preferirei avere attori non professionisti”.

Il ministro Schillaci, tra le altre cose, ha precisato: “Il ministero della Salute è al lavoro per lanciare entro la fine della prossima settimana una campagna di comunicazione diretta a promuovere la vaccinazione antinfluenzale e anti Covid nella consapevolezza che il dialogo, l’informazione e la sensibilizzazione costituiscano i fattori decisivi della promozione della tutela della salute”.

Ancora Schillaci: “Con l’avvicinarsi della stagione invernale il tema della vaccinazione dei soggetti più fragili e degli adulti immunocompromessi riveste particolare attualità e merita grande attenzione”. Pertanto, i vaccini, per Schillaci, “sono stati uno strumento molto importante nella lotta alla pandemia e credo che abbiamo imparato tutti a capire quanto sia importante che soprattutto le persone che hanno maggiori probabilità di sviluppare complicanze e che addirittura rischiamo la vita siano sottoposte alle vaccinazioni. E quindi – ha terminato – credo che sia importante rimettere in campo tutti gli sforzi e le sinergie per proteggere i fragili e mantenere la copertura vaccinale che in Italia, come in altre molte nazioni è al di sotto della soglia minima”.

Aggiornato il 15 novembre 2022 alle ore 13:39